Dietro il raggiungimento di ogni risultato sportivo non c’è solo il lavoro del giocatore o dell’atleta, seguito dal suo allenatore, ma anche della scienza Medica e Fisioterpica che permette agli atleti di avere un miglior rendimento e tutela fisica, elementi indispensabili nell’attività sportiva.
In questo ambito Pomezia si fregia di avere due professionisti d’eccezione nel campo Medico Sportivo quali il Dottor Massimiliano Greggi, Medico Ortopedico, e il Dottor Andrea Bonetto, Fisioterapista e Riatletizzatore Funzionale, che seguono da parecchi anni atleti professionisti e non di ogni più disparata disciplina fino al recupero e raggiungimento della forma e della prestazione ottimale.
Gli stessi con nomina federale collaborano da diversi anni per la F.I.G.C. – Lega Nazionale Dilettanti rispettivamente nelle Rappresentative Nazionali Serie D, Under 18 e Under 17 ricoprendo il ruolo di Medico Responsabile il primo e di Fisioterapista il secondo.
Dottor Greggi da quanto tempo è nella rappresentativa nazionale della Lega Dilettanti ?
«Sono in federazione da cinque anni gli ultimi tre da Medico Responsabile, prima nella rappresentativa Nazionale Under 18 e gli ultimi due nella rappresentativa Serie D»
Il suo ruolo che situazioni le porta a gestire?
«Come medico responsabile seguo i ragazzi sia durante le partite che negli stage di preparazione specialmente in occasione di tornei importanti come quello di Viareggio e il Caput Mundi che prevedono lunghi periodi di allenamento. Mi sono sempre occupato di traumatologia sportiva ricercando strategie di prevenzione, cura e recupero ed è proprio in quest’ottica che si è instaurata la collaborazione con Andrea, avendo come obiettivo una sinergia multidisciplinare a 360 gradi ad hoc rispettando le caratteristiche specifiche di ogni atleta».
Dottor Bonetto tra le manifestazioni del panorama calcistico nazionale quale l’ha coinvolta maggiormente ?
«Sicuramente l’esperienza avuta insieme al dott. Greggi al Torneo di Viareggio perché mi ha arricchito professionalmente avendo avuto la possibilità di lavorare con un mostro sacro come il Professor Vicenzo Pincolini a Coverciano e l’opportunità di svolgere la doppia mansione di Fisioterapista e Preparatore Atletico».
Un episodio che ricorda con maggior simpatia ?
«Più che di episodi mi piace parlare della stupenda atmosfera che si crea con il gruppo dove giocatori e staff condividono gioie e sofferenze in vista di un unico obiettivo, poiché sono certo che prima di essere una grande squadra in campo bisogna esserlo anche fuori da esso. Mi viene in mente una citazione del grande campione Michael Jordan che disse : Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra che si vincono i campionati»..
L’intervista volge al termine, la redazione de Il Corriere della Città, complimentandosi per i risultati fin qui ottenuti e per quelli che, sicuramente, continueranno ad ottenere, ringrazia i due medici per la grande disponibilità mostrata.