Riceviamo e pubblichiamo:
“Il Diccap (Dipartimento autonomie locali e polizie locali) informa che l’assemblea dei lavoratori del Corpo il 03.10.2016 ha proclamato lo stato di agitazione a seguito dell’interruzione del finanziamento dei servizi di potenziamento operata da parte dell’Amministrazione comunale. Vista la cronica carenza di personale, che non raggiunge neanche il 50% della pianta organica prevista per un territorio vasto come quello di Fiumicino, i servizi erogati venivano assicurati mediante progetti di potenziamento per tutti i giorni della settimana; ciò ha permesso all’Amministrazione comunale di fare fronte a ogni esigenza e di mantenere standard adeguati, anche notturni, durante lo svolgimento delle manifestazioni estive, l’avvio della raccolta dei rifiuti porta a porta, varie emergenze a volte anche non rientranti nei compiti di istituto della Polizia Locale, compresa la tutela della sicurezza urbana. Ad oggi questi servizi aggiuntivi non vengono più erogati, riducendo drasticamente le unità di personale in servizio.”
“A tutto questo si aggiunge la perdurante mancata soluzione di problematiche ormai ataviche:
buona parte del personale espleta servizio in borghese perché le divise non sono più state fornite e sono ormai logore né sono disponibili i prescritti dispositivi di protezione individuale; gli apparati radio e il ponte radio non funzionano rendendo difficoltose e non tempestive le comunicazioni mettendo a repentaglio la sicurezza dell’operatore e dei cittadini.
a distanza di oltre due anni dal trasferimento nella nuova sede di Piazza Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa, questa non è ancora adeguata con le norme relative alla tutela e alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Il silenzio dell’Amministrazione Comunale su problematiche rilevanti e ben note, preoccupa non poco chi quotidianamente deve offrire un servizio al cittadino che sia il migliore possibile con i mezzi a disposizione.”