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TEATRO, BOTTA E RISPOSTA TRA D’AVINO E DE FUSCO

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E’ di questi giorni la petizione popolare organizzata dall’ex consigliere comunale Angelo D’Avino, il quale chiede ai cittadini di attivarsi affinché l’amministrazione comunale porti a compimento i lavori di costruzione del teatro comunale. “A nome del Comitato Culturale D’Avino Inform@, che da anni svolge sul territorio funzione di consulenza ed informazione ai Cittadini – ha spiegato D’Avino – ho promosso una petizione popolare per invitare le istituzioni preposte, non solo quelle locali, ad attivarsi per reperire i fondi necessari per il completamento del Teatro Comunale iniziato ormai da molti anni. E’ possibile sottoscrivere la petizione, indirizzata al Sindaco di Pomezia, presso il nostro ufficio, nei banchetti presenti il sabato ed il martedì durante lo svolgimento dei mercati settimanali a Pomezia e Torvaianica e presso tutte quelle attività commerciali che stanno aderendo alla nostra iniziativa, esponendo sulla vetrina della propria attività la locandina che indica il punto di raccolta firme. Il Comitato è orgoglioso che il primo firmatario della petizione sia stato Enrico Brignano, che in più occasioni ha auspicato il completamento di questa struttura dato che per un artista la passione più grande è quella di potersi esibire in un Teatro”.

“Sig. Sindaco della Città di Pomezia – si legge all’inizio della petizione – i sottoscritti chiedono che quanto prima l’amministrazione Comunale si attivi per ultimare i lavori del teatro comunale”.  “Basta con le solite  promesse – riporta invece la parte finale – Noi cittadini vogliamo risposte concrete”.

Chiamato in causa, il Sindaco ha subito risposto. “Le petizioni sottoscritte dai cittadini sono sempre utili per fare chiarezza sullo stato delle cose – ha dichiarato De Fusco –anche se in questo caso non c’è certo bisogno di stimolare l’Amministrazione nel reperimento dei fondi visto che siamo già in uno stato avanzato rispetto a questo. Con la ditta che aveva in appalto i lavori c’è stata una risoluzione consensuale del contratto per necessità amministrative seguite ad aggiornamenti legislativi intercorsi negli oltre dieci anni che ormai ci separano dalla data del progetto originario vincitore del concorso, risalente al 2000. Stiamo avviando una gara d’appalto per affidare il completamento del II lotto, che prevede una spesa finale di 1 milione e 200 mila euro (già inserita nel mutuo bancario
ottenuto dal Comune) ed un ulteriore finanziamento di 630 mila euro. I lavori riprenderanno a partire dal prossimo autunno e poi saremo pronti per avviare il III lotto – finanziato interamente dalla Regione –che porterà al completamento della sala teatro. I fondi, che ammontano a 3 milioni e 45 mila euro, stanziati dalla Regione per il progetto presentato dal Comune di Pomezia, permetteranno di vedere completata un’opera di grande importanza per la città. Come già detto in varie occasioni una delle priorità per il nostro territorio è proprio quella crescita sociale e culturale che un progetto come questo può garantire: ci tengo a rassicurare i cittadini e gli artisti, come Enrico Brignano, che ha scelto il nostro territorio per formare giovani talenti, che il teatro è un progetto concreto, per il quale la mia Amministrazione si è attivata fin dall’inizio e che diventerà presto realtà”.

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