Sono state sequestrate diverse proprietà appartenenti al clan dei Casamonica. Lo comunicano i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma in una nota pubblicata oggi.
Il decreto di sequestro è stato emesso ai danni di alcune proprietà di un uomo di 59 anni, appartenente alla nota famiglia di origine Sinti. Nel corso di alcuni controlli fiscali è emerso che l’uomo risultava possessore di beni che non potevano coincidere con il reddito dichiarato. L’ipotesi è che i beni siano stati acquistati grazie al reimpiego di denaro acquisito tramite attività illegali. In particolare, l’uomo era noto ai Carabinieri per precedenti di truffa ed estorsione.
Tra le proprietà confiscate, spiccano due terreni e una villa situati nel Comune di Nettuno. Nella confisca sono inoltre rientrati un terreno ubicato in zona Ponte Galeria, un locale destinato ad uso commerciale a Tor Vergata, due imprese individuali con sede legale a Roma e 4 autovetture per un valore complessivo stimato di oltre 1 milione di euro.