Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del coordinamento contro l’inceneritore di Albano.
“Il Coordinamento No Inc. promuove, il 3-4 settembre, due giorni di presidio e socialità per chiudere il sito di Roncigliano e rilanciare la mobilitazione popolare. La chiusura della discarica disposta dalla Procura della Repubblica di Velletri a seguito del devastante incendio che il 30 giugno che ha distrutto l’impianto di Trattamento Meccanico Biologico, ha lasciato intatte le cause del disastro ambientale certificato da Arpa e prodotto in oltre 30 anni di utilizzo spregiudicato e truffaldino del sito, per giunta aggravate dallo sversamento nel VII invaso di almeno 10.000 mc di rifiuti semi-bruciati e umido ancora fumanti e maleodoranti. I residenti dei villaggi e delle zone circostanti, che hanno subito maggiormente gli effetti dei fumi e dell’inquinamento dell’aria e delle falde acquifere, sono inoltre privi di acqua e fognature grazie al disinteresse dell’amministrazione di Ardea troppo impegnata a “valorizzare” il suo territorio autorizzando un inquinatissimo impianto a biometano (Suvenergy) e grazie agli inconcludenti rimpalli Comune-Regione. Sul territorio incombe la volontà regionale di riprendere lo sversamento di rifiuti nel VII invaso, prossimo alla saturazione e di accelerare a partire dal 6 settembre, presso l’ufficio VIA di via del Tintoretto, l’iter autorizzativo per la costruzione di decine di centrali a biomasse: Artena, Velletri, Ardea, Aprilia, Pomezia, Anzio…., una valanga di umido da trattare, da trasformare in profitto da incentivi, tirati fuori dalle tasche dei cittadini con le bollette e in veleni da spalmare in ciò che resta del terreno agricolo, mentre il pur necessario depuratore dei Castelli Romani ha iniziato male la sua attività, investendo fin dai primi giorni la popolazione di Montagnanello con rumori assordanti ed esalazioni mefitiche. Il 3 e 4 settembre 2016 a Roncigliano saranno raccolte adesioni ad un seria manifestazione da fare in Regione per respingere questi pesantissimi assalti.”