L’Unione Comitati di Ostia ha diramato un comunicato con cui chiede un incontro alla sindaca di Roma.
“Il 10 agosto l’Unione Comitati di Ostia ha richiesto un incontro alla Sindaca Raggi per parlare delle problematiche più urgenti da risolvere sul territorio del Municipio X.
Pur apprezzando gli sforzi che l’Amministrazione commissariale sta facendo per riportare la legalità, i cittadini chiedono segnali più incisivi dalla politica, a due mesi dall’insediamento della nuova giunta.
Dopo il centro storico della Capitale, il nostro Municipio è il più ricco di opportunità di crescita: il mare, la Riserva Naturale del Litorale Romano, il complesso delle aree archeologiche di Ostia Antica e di Fiumicino.
Uno degli argomenti che più ci stanno a cuore è quello delle concessioni demaniali marittime, per le quali chiediamo una presa di posizione netta sull’emissione di bandi di gara trasparenti, in linea con la Direttiva Bolkestein.
A Ostia sono innumerevoli le violazioni delle prescrizioni legislative, senza peraltro che queste abbiano portato finora a revoche o decadenze delle concessioni.
In molti casi le prescrizioni contenute nell’ordinanza balneare non sono rispettate, ma manca il personale per effettuare controlli costanti e serrati.
Chiediamo che la Sindaca invii nel nostro Municipio finalmente quelle risorse umane che il sub-commissario Taucer ci aveva assicurato in un nostro precedente incontro a marzo, più di 50 unità amministrative, per far fronte al grande lavoro amministrativo e di controllo che il ripristino della legalità richiede.
Chiediamo un impegno forte da parte della Sindaca per arrivare all’abbattimento del Lungomuro, che impedisce la vista del mare, patrimonio di tutti.
Il primo passo dovrebbe essere l’emanazione del Regolamento di attuazione della Legge Regionale riguardante il Piano di utilizzo degli arenili del 25 giugno 2015, in particolare per quanto attiene alle disposizioni transitorie e finali, che prevedono che il 50% delle spiagge siano riservate alla pubblica libera fruizione.
Fra gli altri argomenti da trattare nell’incontro, quali le gravi criticità dovute al dissesto idrogeologico e la mancata valorizzazione del patrimonio archeologico e della riserva, l’UCO:
– ha rinnovato la richiesta di abbattimento dell’edificio fatiscente dell’ex Ufficio Tecnico, sul Lungomare Paolo Toscanelli, per la quale erano già state consegnate 2174 firme.
– ha sollecitato la decisione definitiva in merito alla sede del Giudice di Pace e al ripristino del Tribunale.
– Ha richiesto la pianificazione e attuazione urgente di un Piano della mobilità che trasformi finalmente la Roma-Lido in una metropolitana leggera e risolva le carenze infrastrutturali del territorio.
Con questo incontro l’UCO vuole gettare un ponte di collaborazione con la nuova amministrazione di Roma Capitale, per cui il X Municipio può costituire un volano di ripresa.”