Da ieri i rifiuti indifferenziati di Ardea vengono conferiti in tre impianti diversi. E’ quanto stabilito dal Comune, dopo aver partecipato a un incontro con la Regione Lazio e gli altri Comuni coinvolti per definire la questione scaturita dopo l’incendio all’impianto di Roncigliano. All’appuntamento erano presenti l’assessore all’Ambiente Buschini, Demetrio Carini direttore regionale dell’area governo e ciclo dei rifiuti e Flaminia Tosini, dirigente della stessa area. I tre impianti sono quelli di Viterbo, Frosinone e Pomezia.
La scelta è nata per cercare di affrontare l’emergenza che sta vedendo l’Igiene Urbana lavorare con mezzi straordinari – due bilici – arrivati dalla sede centrale dell’impresa. Nell’impianto di Pomezia andranno i rifiuti che potranno essere trasportati velocemente e direttamente dai mezzi che fanno la raccolta del non riciclabile secco. A Frosinone e Viterbo saranno trasportati i rifiuti attraverso i bilici con viaggi che oscillano tra le cinque e le sei ore. Per affrontare l’emergenza oggi ad Ardea stanno lavorando circa dieci automezzi con una portata di 35 quintali, cinque compattatori da 100 quintali, i due bilici da 300/350 quintali a pieno carico, oltre a un paio di mezzi più piccoli. Attualmente stanno lavorando ogni giorno 65 operatori dell’Igiene urbana (tra i dipendenti fissi e quelli delle cooperative di servizi assunti a tempo proprio per affrontare l’estate e l’emergenza).
Il direttore dei lavori del cantiere dell’Igiene urbana, il geometra Luigi Centore incaricato dall’amministrazione comunale, rende noto che riprenderanno le bonifiche delle discariche abusive lungo le strade non appena si rientrerà nella normalità della raccolta. Si stima come dalla crisi si possa uscire dopo questo fine settimana. “L’impegno dell’amministrazione in questi giorni è stato enorme per cercare di fronteggiare l’emergenza – ha spiegato il vicesindaco Anna Lucia Estero – Abbiamo lavorato alacremente, in squadra, per cercare di individuare una soluzione che potesse aiutare la raccolta senza perdere molto tempo. La soluzione di Pomezia è ottimale perché permette ai camion di fare scarico e ritorno sul posto per continuare la pulizia del territorio. Ci scusiamo per il disagio ma l’incendio all’impianto di Roncigliano sta creando non pochi problemi al nostro Comune e agli altri che vi sversavano. Il mio impegno è stato massimo per fare in modo che nel più breve tempo possibile venisse individuata la soluzione. E’ chiaro che qualsiasi soluzione ottimale noi adottiamo diventa vana nel momento in cui, all’interno della città, gli stessi cittadini fanno in maniera sbagliata il porta a porta”.