Piano operativo con mirati servizi di controllo del territorio finalizzati alla sicurezza delle migliaia di persone che, nel periodo estivo, si riversano sul litorale tra Torvaianica e Ostia.
Anche quest’anno la Questura di Roma ha messo in atto un dispositivo di sicurezza, con l’impiego degli agenti del Commissariato Lido e del Reparto Volanti, affiancati dalle Specialità della Polizia di Stato con unità cinofile, pattuglie del Reparto a cavallo, mezzi aerei e la Squadra Nautica.
Il piano di intervento è effettuato in collaborazione con la Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri, e con l’apporto dell’Ispettorato del Lavoro e della Siae, creando così una task force volta al contrasto di ogni tipo di illegalità.
Durante le operazioni nel fine settimana appena trascorso sono state identificate 210 persone, controllati 135 veicoli, oltre a verifiche su 9 imbarcazioni.
I controlli congiunti degli uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, hanno interessato soprattutto le zone maggiormente esposte al fenomeno della movida notturna.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato l’autore di una rapina ai danni di un bagnante avvenuta nei pressi della spiaggia di Capocotta; i poliziotti, ricostruendo la vicenda, hanno fermato un cittadino marocchino di 42 anni recuperando anche il maltolto.
A 3 cittadini del Bangladesh è stata sequestrata merce varia per oltre 14.000 “pezzi”, con la conseguente denuncia per l’illegale attività di commercio abusivo.
Al termine dei controlli amministrativi è scattata la denuncia per 2 titolari di due pub inosservanti ai provvedimenti dell’Autorità giudiziaria per non aver interrotto la somministrazione di bevande alcoliche; in un caso è emersa inoltre la mancanza di ogni autorizzazione e licenza per l’attività commerciale.
In un disco-pub organizzato in uno stabilimento balneare sono state riscontrate varie irregolarità, con la Guardia di Finanza e la Siae che hanno contestato ai proprietari diverse violazioni amministrative mentre il personale della Asl ha proceduto al sequestro ed alla successiva distruzione di prodotti alimentari
Verifiche estese in tutto a 9 stabilimenti. Complessivamente sono state elevate sanzioni per 70.000 euro, per violazioni sulle norme edilizie, sulla sicurezza del lavoro, sulle normative dei prodotti alimentari, e irregolarità fiscali. Sequestrati circa 60 kg di prodotti alimentari non conformi alle vigenti normative.
Capocotta, rapina bagnante sulla spiaggia: arrestato 42enne
Pubblicato il
di