Insieme si può salvare lo sport. E’ questo il messaggio che il presidente del consorzio Pomezia Sport, Mario Massaroni, ha voluto lanciare agli imprenditori, pometini e non, per cercare una via d’uscita alla crisi che sta attraversando il mondo dello sport, dove la recessione economica ha messo in ginocchio squadre storiche della città. E per fare questo, oggi pomeriggio è stata ufficializzata la nascita del comitato “Amici dello Sport di Pomezia”. Un comitato nato per difendere l’eccellenza che si era formata nel nostro Comune, uno dei pochi in Italia che può vantare la presenza di tutti i tipi di sport: dal classico calcio alla boxe, dal rugby alla pallavolo, tutti rigorosamente giocati ad alti livelli. “In tutta Italia sono nati comitati a difesa delle squadre sportive, che spesso rappresentano il modo di dare lustro alla città che le ospita. E’ arrivato il momento di fare una cosa simile anche a Pomezia, dove il mondo imprenditoriale, industriale e della politica può farsi avanti per contribuire a migliorare le condizioni critiche in cui si trovano tutte le società sportive”, ha esordito Massaroni. “L’idea è semplice: le aziende che vogliono aiutare lo sport pometino di qualsiasi tipo possono versare un contributo, che sarà suddiviso in fasce economiche di diverso grado, che sono “amici dello sport”, “partner” e “sponsorship”. I contributi saranno gestiti dal comitato, che li girerà alle varie squadre d’eccellenza. In cambio gli imprenditori avranno un ritorno d’immagine non indifferente, attraverso il loro logo sulle maglie e il merchandising societario, oltre alla soddisfazione di aver partecipato al rilancio di un settore che può diventare fonte di ricchezza per l’intero territorio: il percorso che hanno fatto fin qui i nostri atleti – del calcio, del volley, del basket e di tutti gli altri sport presenti nel nostro Comune – va consolidato e non perduto, portando Pomezia ad essere conosciuta nel resto d’Italia per gli alti livelli raggiunti. Questo si riflette in una conoscenza fuori dai confini comunali anche delle aziende che ci sponsorizzeranno”. Ma non saranno favoriti solo gli atleti più quotati. “Appoggeremo le attività che vedono coinvolti i bambini, gli anziani ed i disabili”, ha spiegato Massironi, il quale ha anche sottolineato che “il comitato è assolutamente apolitico ed intende semplicemente sopperire attraverso una sorta di cooperazione sociale a delle mancanze che purtroppo sono sopravvenute a causa dei problemi economici esistenti”. Alla presentazione del comitato erano però presenti il Sindaco Enrico De Fusco e l’Assessore allo Sport Alessio Caporaletti. “Ho invitato Sindaco ed Assessore perché, al di là del loro ruolo – ma anche grazie ad esso – hanno dimostrato un interesse sincero verso il mondo dello sport, cercando e trovando soluzioni diverse ai diversi problemi, come quello della retrocessione del Pomezia Calcio o di un nuovo sponsor esterno per il Pomezia Volley”.
“Più che “salviamo lo sport” chiamerei questa iniziativa “viviamo lo sport”, perché la parola “salviamo” rispecchia il momento attuale, ma non appartiene al futuro – ha dichiarato il Sindaco – Pomezia è una città votata alla sportività da sempre. Da ex assessore allo sport, mi rendo bene conto di quanta importanza rivesta nel nostro territorio, con la sua capacità non solo di aggregazione, ma anche di “prevenzione”: chi frequenta un campo sportivo non sta in strada a fare altro e questo è fondamentale per tanti giovani che altrimenti prenderebbero percorsi sbagliati. Quando poi mi sono accorto che c’erano delle società che rischiavano di scomparire nonostante gli splendidi risultati ottenuti ho capito di dover intervenire in modo deciso. Ho quindi scritto, insieme all’assessore Caporaletti, alla Figc ed al Coni per perorare la causa del Pomezia Calcio, e convinto – molto facilmente, devo ammetterlo – un imprenditore serio come Massimo Mezzaroma a finanziare le ragazze del volley. Credo che, lavorando tutti insieme, ci siano le condizioni di trovare la strada che consenta non solo di occuparci di quello che sta accadendo oggi, ma anche di mantenere la voglia di vivere lo sport nel futuro. Il Sindaco, chiunque esso sia nel prossimo futuro, ha il dovere di calarsi dentro questa realtà che coinvolge migliaia di persone, altrimenti rischiamo di perdere non solo un patrimonio importante, ma anche una speranza per i giovani”.
“L’amministrazione ha inteso affrontare le problematiche di questi ultimi mesi perché allo sport si unisce il sociale – ha sostenuto Caporaletti – La responsabilità che questo comitato si vuole assumere è sicuramente gravosa, ma necessaria: è indispensabile che anche l’amministrazione comunale resti vicino allo sport, per aiutare quelle società che si impegnano con i ragazzi e che con loro cercano di raggiungere risultati di eccellenza”.
Le prime aziende ad aderire al progetto sono state la Sosefharm e la Publimas, rispettivamente rappresentate dal dott. Florio e dal dott. Mastella, due dei partnership fondamentali della squadra di basket. “Speriamo che ad esse se ne aggiungano molte altre – ha concluso Massironi – per un reciproco accrescimento e sviluppo”. Ma ci sono società sportive nostrane che non hanno problemi economici? “Spero di sì, ma non so dare una risposta precisa. Posso però fornire un’informazione: come presidente del consorzio Pomezia Sport, che gestisce gli impianti sportivi del Comune, posso dire che quasi nessuna ha effettuato il pagamento dell’ultima rata…”.