Anzio non avrà le sue terme. E questa volta la decisione sembrerebbe essere quella definitiva. “Troppi rischi per la salute”, l’amara sentenza che arriva dalla Regione: “Il fattore di rischio – scrivono da Roma – per la presenza di gas endogeni non è rimovibile né prevedibile e i valori rilevati nell’area non consentono di escludere rischi per la salute pubblica. Sconsigliabile creare un futuro polo di attrazione per le persone, che di fatto aumenterebbe il rischio di incidenti, in quanto, i valori rilevati non consentono di escludere rischi per la salute pubblica”.
Un’altra richiesta era stata fatta per l’area nella località “Riserva la Torre” a Lavinio all’interno del progetto denominato “Terme di Nerone” anch’esso poi bloccato per le medesime ragioni; ora arriva anche questo nuovo stop per la ricerca di acque termominerali a “Tor Caldara”. Anzio dunque, due indizi in questo caso fanno una prova, non avrà le sue strutture termali.