Saranno i candidati Nicola Calandrini, della coalizione di centrodestra, e Damiano Coletta a sfidarsi il prossimo 19 giugno per ottenere la guida di Latina. I risultati definitivi degli scrutini sono stati resi noti soltanto in tarda serata. La coalizione di Calandrini ottiene il 22,17% con 15.746 voti mentre quella di Coletta ottiene il 22,11% con 15.701 voti.
Un testa a testa che ha visto i due candidati battersi per soli 45 voti. Esce sconfitto il candidato sindaco Enrico Forte che ottiene il 21,07% con 14.966 voti.
La lista più votata è quella del Partito Democratico 7.565 voti (12,36%). A seguire Forza Italia a sostegno di Calvi con 8.886 voti (9,61%), poi lista civica Latina Bene Comune a sostegno di Coletta con 4.845 voti (7,91 %) e lista civica Enrico Forte Sindaco con 4.729 (7,72%). Lista civica Calandrini Sindaco a 4181 voti (6,83%).
«La città ha bisogno di un cambiamento reale. Mi aspettavo questo risultato – afferma Damiano Coletta, il candidato sindaco per Latina Bene Comune -. Abbiamo saputo interpretare il bisogno di cambiamento e saputo dare risposte”.
«Si riparte da un nuovo centrodestra che deve fare cose diverse rispetto a passato. Al centro ci sarà la città di Latina e la qualità della vita dei cittadini. Adesso cerchiamo i consensi dei moderati della città» così il candidato Calandrini.
«Sono per il cambiamento in questa città, – commenta Forte – per una vera discontinuità rispetto al passato. Al ballottaggio pieno sostegno per Damiano Coletta».