Ancora grossi ritardi per l’apertura della tratta tra Colosseo e San Giovanni sulla linea della Metro C di Roma
La realizzazione della tratta T3 della Metro C di Roma, che collegherà San Giovanni al Colosseo, ha subito un ulteriore ritardo. La fine dei lavori è stata posticipata al 31 luglio 2025, a causa di alcune modifiche, tra cui il cambio di nome di due stazioni. Questa variazione ha comportato una spesa aggiuntiva di 859.271,83 euro, dovuta alla necessità di aggiornare il sistema informatico di gestione delle vetture.
Nuovo rinvio per il collegamento della Metro C di Roma tra San Giovanni e il Colosseo
Come spiega RomaToday, la fine dei lavori non significa apertura immediata al pubblico. Sono necessarie diverse settimane, se non mesi, per completare le fasi di pre-esercizio e collaudo. Si stima che l’inaugurazione della tratta T3 possa avvenire a fine settembre 2025, sempre che tutto proceda senza intoppi e che si ottengano le necessarie autorizzazioni da parte dell’Ansfia.
Nonostante i ritardi e gli imprevisti, i lavori per la realizzazione della tratta T3 sono quasi completati. Secondo quanto riportato sulla pagina di WeBuild, l’azienda che si occupa dei lavori, l’avanzamento è al 91%. Il cantiere coinvolge circa 400 persone e una filiera di circa 1.600 aziende.
Il progetto delle due “stazioni museo”
La tratta T3 comprende due stazioni, Porta Metronia e Colosseo, che saranno oggetto di specifici progetti di valorizzazione museale. Gli scavi archeologici effettuati durante i lavori hanno portato alla luce importanti reperti, rendendo queste stazioni dei veri e propri musei sotterranei. L’intervento riveste un ruolo strategico, trovandosi all’interno del Parco Archeologico del Colosseo, una delle aree monumentali più visitate al mondo.