Borseggiatrici in azione sulla Metro B di Roma: le ragazze di etnia nomade avvistate sulla banchina della stazione Colosseo
Le borseggiatrici operano incontrastate sulla Metro B di Roma. Oggi sono state immortalate sulla banchina della stazione Colosseo, diventato uno dei nuovi punti di monitoraggio della linea metropolitana per prendere i treni e soprattutto cercare delle vittime a cui rubare oggetti personali. Nonostante l’entrata della Polmetro, le ragazze di etnia rom agiscono in gruppo e completamente incontrastate, dando un senso di profondo smarrimento ai pendolari.
Borseggiatrici in azione sulla linea della Metro B di Roma
Come diceva su Radio Radio il professor Enrico Michetti proprio questa mattina, “Roma è tra le città più pericolose d’Italia”. Forse non si sono raggiunti i livelli di Milano, con una città completamente inghiottita dalla criminalità, ma ugualmente si è toccata un’asticella pericolosa per l’incolumità dei cittadini.
Roma è diventata una realtà dove ci sono delle zone “off limits”, proprio per la presenza di balordi o borseggiatori. Tra questi luoghi, inesorabilmente non possono che essere aggiunte anche le linee metropolitane della Città Eterna, come nel caso della Metro B. Qui borseggiatori di tutte le etnie operano incontrastati, truffando ogni giorno centinaia di turisti che si muovono tra il Centro Storico e le zone della periferia romana.
Gruppi di nomadi pronte a derubare i pendolari
La situazione è drammatica, come riprende nelle ultime ore anche Roma Fa Schifo. Intorno alle 14:30 di oggi, quattro borseggiatrici erano in attesa di un treno e una vittima da derubare sui sedili presenti nella banchina di Colosseo. Si tratta di quattro ragazze vestite con abiti scuri, di cui una poco più che bambina e le altre già conosciute per i furti compiuti sulle linee della Metro A e B. Attendono di colpire la prossima vittima, ben sapendo come pure oggi nessuno contrasterà minimamente la loro attività criminale sui mezzi pubblici capitolini.
La situazione impaurisce i pendolari
I pendolari hanno paura, evidenziando il loro timore a viaggiare sui mezzi pubblici di Roma proprio per la presenza sgradita di queste signorine. Chi viaggia abitualmente sulla Metro B, ormai deve inventarsi dei metodi per cercare di non finire nelle mire di queste ladruncole: evitare di tirare fuori un telefono di ultima generazione, stare in gruppo durante il viaggio con altri pendolari, cercare compattezza contro i furti con gli altri viaggiatori di ATAC.