Borseggiatrici in azione sulla Metro B di Roma: tentato furto ai danni di un turista straniero in prossimità della stazione Cavour
Le borseggiatrici ancora operano incontrastate sulla Metro B. Se gli effetti della Polmetro non sembrano vedersi, le ladruncole del metrò continuano a effettuare furti. Questi soprattutto verso i turisti stranieri, che probabilmente sono del tutto ignari della pericolosità nel viaggiare sulle linee metropolitane romane. L’ultimo furto, in ordine di tempo e arrivato agli occhi della stampa, è avvenuto questa mattina a bordo di un treno diretto alla stazione di via Cavour.
Borseggiatrici in azione a bordo di un treno sulla Metro B
La vicenda viene nuovamente immortalata dalla pagina Instagram di Welcome To Favelas. Il video inizia con una borseggiatrice seduta a terra all’interno del convoglio ferroviario, colta da un turista straniero mentre tentava di frugargli addosso e probabilmente scipparlo. L’uomo è stato attento alle proprie tasche, cogliendo in flagrante la ragazza e cominciando a urlarle in prossimità della banchina di Cavour.
Il tentativo di cacciare la ladruncola dalla metropolitana
Protagonista della vicenda è nuovamente una baby borseggiatrice, che dai lineamenti potrebbe avere poco più di 15/16 anni. Vestita di nero e i capelli legati, la giovane è stata già immortalata in diversi video sulla situazione dei borseggiatori sulle linee metropolitane di Roma. Vedendosi in difficoltà, la giovane si accovaccia a terra e vicino alla porta di uscita della metropolitana: sgattaiola fuori come si aprono le portiere, salvo provare poi provare a rientrare nel mezzo a pochi secondi dalla ripartenza verso la Stazione Termini.
Borseggiatrici bambine e compiono furti in stato di gravidanza
Per non far rientrare la ragazza sul mezzo metropolitano in direzione della Stazione Termini, lo stesso turista – che aveva rischiato di essere derubato – decide di difendersi da solo: una poderosa spinta contro la giovane nomade, con la ladruncola che per la forza indietreggia per diversi metri. Qui comincia a urlare di essere incinta, forse nel tentativo di attirare l’attenzione di qualche complice presente sulla banchina.