Un giro di farmaci dopanti è stato stroncato dai Carabinieri di Artena (Roma). Nei guai un 44enne trovato con centinaia di confezioni contenenti sostanze illegali in grado di alterare le prestazioni degli atleti.
I Carabinieri della Stazione di Artena, all’esito di una perquisizione domiciliare delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, hanno arrestato un 44enne di Artena gravemente indiziato di detenzione di sostanze dopanti e anabolizzanti. Nello specifico, l’uomo deteneva all’interno della sua abitazione circa 250 confezioni di farmaci con effetto dopante. Sostanze, come è stato accertato, idonee “a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell’organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti“. La merce è stata sequestrata dai Carabinieri. Per il 44enne è scattato invece l’arresto in flagranza. Sottoposto agli arresti domiciliari, si è in attesa del rito direttissimo che si terrà presso le aule dibattimentali del Tribunale di Velletri. Da capire adesso il giro di clienti che faceva riferimento al “pusher” per acquistare le sostanze vietate.