Le condizioni della Metro B di Roma stanno veramente migliorando? Per i pendolari, gli annunci in tal senso non sono veritieri
Tra le linee metropolitane che stanno soffrendo maggiormente a Roma, indubbiamente troviamo la Metro B. Una linea che dall’Eur attraversa il Centro Storico della Capitale, fino a raggiungere la zona di Rebibbia e, con la linea B1, arrivare alle porte di Monte Sacro. Un percorso che vede la presenza di migliaia di pendolari ogni giorni, in persone che soprattutto negli ultimi anni vedono un servizio sempre più scadente da parte dell’ATAC.
Le condizioni critiche della Metro B di Roma
Ci sarebbe la necessità di una Metro B maggiormente efficiente per Roma, soprattutto adesso che ci troviamo a poca distanza da un altro grande evento nella Capitale: il Giubileo. Se la linea vede costantemente annunci di migliorie da parte di Atac e una parte del Consiglio Comunale, la situazione vissuta dai pendolari racconta un’affidabilità ben diversa di questi treni e soprattutto di una vivibilità di questa tratta ferroviaria. Non solo il sempre più sentito problema dei borseggiatori, che ormai spadroneggiano sulla linea, ma anche una situazione dove i treni sono fatiscenti e saltano le corse sempre con maggiore frequenza.
La situazione dei treni tra Laurentina, Rebibbia e Jonio
A fare da “contro altare” alla voce di Atac, sulla Metro B c’è il racconto diretto del Comitato Pendolari. Il problema più sentito è quello legato ai treni mancanti sulla linea, che fanno saltare le linee e ovviamente rendere le corse invivibili tra la stazione della Magliana e Roma Termini. Mezzi metropolitani che non sarebbero assenti dalla linea, bensì fermi in deposito per problemi meccanici o in attesa di permessi per circolare su tutto il percorso tra la zona Sud e l’area Nord-Est della Città Eterna.
Atac annuncia dei tempi d’attesa, tra un treno e l’altro, di 13 minuti alla fermata. Una tempistica purtroppo non registrata dal Comitato Pendolari, che parla di tempi più dilatati e poco consoni a un servizio pubblico su ferro. Tutto ciò partendo da alcuni dati, come i tempi di partenza alle singole stazioni: nella maggior parte dei casi, i treni non arrivano in tempo reale e accumulano ritardi.