Il Prefetto Lamberto Giannini incontra i residenti dell’Esquilino, per parlare dei problemi di sicurezza nel quartiere
Un agone di violenza e abbandono come mai si era visto a Roma, quello che da diversi anni sta toccando la zona dell’Esquilino e in particolare i palazzi che affacciano sopra la Stazione Termini. Nella giornata di oggi, i residenti e il Comitato di Quartiere hanno avuto l’occasione d’incontrare il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini. E’ stata l’occasione per raccontare il disagio che si vive all’interno della zona nel Centro Storico capitolino, dove ormai è diventato pericoloso far scendere anche il cane alla siepe in tutte le ore del giorno per la presenza di malintenzionati e spacciatori.
L’incontro col Prefetto Giannini per parlare dell’Esquilino
Un incontro che ha coinvolto forze dell’ordine e cittadini, per dimostrare come vivere all’Esquilino sia diventato impossibile. Borseggi da parte di gruppi criminali etnici, ghetti africani tra le palazzine, droga e soprattutto malintenzionati che depredano senza pietà turisti e residenti. Una situazione che ha ripercussioni anche sui commercianti locali, costretti a chiudere le proprie attività commerciali al calar della sera per evitare raid di gruppi delinquenziali e veder svaligiato il proprio negozio.
All’incontro ha partecipato anche la Lega, rappresentata per l’occasione da Fabrizio Santori (Capogruppo al Consiglio comunale di Roma) e l’Onorevole Simonetta Matone. L’occasione, anche questa volta, di raccontare tutta una serie di segnalazioni provenienti dalla cittadinanza sui problemi dell’Esquilino.
I problemi della zona nel Centro Storico di Roma
La Lega ha commentato l’incontro con il Prefetto Giannini: “Accogliamo con favore le rassicurazioni che questa mattina abbiamo ricevuto dal prefetto di Roma Lamberto Giannini – spiegano Matone e Santori -, a cui ci siamo rivolti per portare alla sua attenzione la grave situazione di degrado e abbandono in cui versa il quartiere Esquilino. Una zona in preda a bande criminali, spaccio di sostanze stupefacenti, furti che si sono moltiplicati negli anni, abusivismo. Episodi che purtroppo non accennano a diminuire e che generano solo paura e insicurezza all’interno delle nostre comunità. I nostri cittadini chiedono presidi, sgomberi dei mercati abusivi, controlli a tappeto: interventi continui e risolutivi su cui il prefetto si è dimostrato disponibile affinché si possa agire nell’immediatezza. Auspichiamo che, così come il prefetto e il governo si stiano mobilitando per mettere in campo una serie di azioni volte al contrasto dell’illegalità, anche l’amministrazione comunale possa dimostrarsi davvero vicina e sensibile alle richieste dei nostri cittadini, per il ripristino dell’ordine pubblico e della sicurezza soprattutto nei quartieri più fragili della Capitale”.