Torna in azione la banda dei Rolex a Roma. Stavolta il colpo è avvenuto a due passi da Villa Borghese: il modus operandi è sempre lo stesso, vittima in questo caso un 40enne romano. Ingente il bottino: l’orologio portato via valeva almeno 20mila euro. Indaga la Polizia.
Il trucco è ormai collaudato. Tutto dura lo spazio di pochi secondi. Una volta adocchiata la vittima giusta nel traffico infernale di Roma la banda si divide e si prepara ad entrare in azione. Alcuni banditi si posizionano alla giusta distanza in sella ad uno scooter mentre gli altri complici, a piedi, aspettano il momento opportuno per sfilare il prezioso orologio. E anche questa volta il colpo è andato a segno, tra Via Luisa Savoia e Via Principessa Clotilde, zona Prati. Un romano di 40 anni, prima ancora di realizzare quanto stava succedendo, si è visto letteralmente sparire dal polso il Rolex che indossava. In pieno giorno (erano circa le 17) e senza riuscire a far nulla.
Il Rolex sparisce in pochi istanti: come agisce la banda a Roma
Chiaramente al momento non è noto se si tratti di un medesimo gruppo criminale o di più soggetti senza collegamenti tra loro. Sta di fatto che la tecnica, che qui vi abbiamo documentato anche in un video, è sempre la stessa. I soggetti a bordo dello scooter, procedendo a zig zag tra le auto in coda, urtano lo specchietto della macchina-bersaglio. Istintivamente a quel punto l’automobilista abbassa il finestrino per riposizionarlo ed ecco che entrano in azione i complici.
Nel caso di Villa Borghese altri due uomini sono sbucati dal nulla e con una mossa fulminea hanno sfilato il prezioso orologio al malcapitato di turno. Il conducente a quel punto ha chiamato la Polizia e sul posto sono intervenute le Volanti del Commissariato Prati. Gli agenti hanno quindi ascoltato la testimonianza della vittima e stanno ora passando al vaglio le telecamere presenti in zona per ricostruire l’accaduto. La speranza è ovviamente quella di ricavare qualche elemento utile a rintracciare la banda.
I precedenti
L’episodio di ieri si aggiunge così al lungo elenco di colpi messi a segno in queste ultime settimane nella Capitale. Oltre alla tecnica usata anche le zone dove i malviventi sembrano agire sono quasi sempre le solite: Parioli, Prati, il centro, talvolta qualche sortita più lontana, all’Eur. A maggio un uomo era stato ripulito proprio dopo aver ritirato il prezioso orologio in gioielleria. Celebre ormai, perché diventato virale sul web, il colpo di Piazza della Repubblica che citavamo poc’anzi, filmato da una camera installata in un’auto che passava proprio in quel momento. Nel mirino spesso ci finiscono poi anche i turisti, adocchiati e rapinati sempre in pochi istanti.