Mistero e dolore sulla morte di un giovane studente universitario americano che aveva raggiunto Roma per frequentare un corso in un’università per stranieri, solo due giorni fa. Il 20enne è stato trovato impiccato e, al momento, gli inquirenti non possono escludere alcuna pista.
Solo mercoledì scorso, come riporta Il Messaggero, il ragazzo era arrivato nella Capitale insieme ad altri studenti americani e alloggiava in una struttura ricettiva di proprietà del Vaticano a pochi passi da San Pietro, condividendo la stanza con alcuni coetanei. È proprio in quella camera che ieri mattina, giovedì 27 giugno, è stato trovato il corpo senza vita del giovane.
La macabra scoperta
L’allarme è scattato quando il docente non vedendolo a lezione, preoccupato è andato a controllare nella sua stanza. Quando ha constatato che nessuno rispondeva, ha chiesto a un dipendente della struttura di aprirgli la porta. Una volta dentro non ha notato niente di strano, poi si è reso conto che il bagno era chiuso dall’interno. Anche in questo caso ha bussato con forza e ha aspettato, fino a quando ha deciso di forzare la porta. Raccapricciante la scena che l’uomo s’è trovato davanti. Lo studente americano era impiccato allo sciacquone del water.
L’intervento di Polizia e Gendarmeria
Scattato l’allarme sono arrivati sul posto gli uomini della Gendarmeria e la Polizia che ha avviato le indagini anche con il supporto della Scientifica. Ancora da chiarire cosa sia successo in quella stanza. Per quanto gli altri studenti, con i quali il 20enne condivideva la camera, hanno raccontato di aver avuto un diverbio con la vittima poco prima della tragedia perché aveva tentato un tentato approccio sessuale nei loro confronti. Avances per le quali gli altri ragazzi erano andati via e tornati solo il giorno successivo per cambiarsi e andare a lezione, ma in quella circostanza avevano trovato il giovane a dormire. Poi non si sa cosa sia successo…
Le indagini
E gli investigatori sono chiamati a ricostruire proprio i movimenti della vittima in questo lasso temporale. Gli inquirenti devono capire cosa sia avvenuto dal momento in cui gli altri studenti hanno lasciato la stanza e il rinvenimento del cadavere. Al momento non sembra si posta escludere né che si sia trattato di un suicidio, né tantomeno di un omicidio.