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In preda alle allucinazioni causate dalla droga scavalca la ringhiera al sesto piano: 35enne in bilico sul vuoto

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Carabinieri ambulanza

Momenti di puro terrore quelli vissuti da un ragazzo di soli 35 anni che ieri, in preda agli effetti della droga, ha scavalcato la ringhiera di un balcone al sesto piano di un appartamento restando in “bilico” sul vuoto. Sul posto, una volta lanciato l’allarme, sono intervenuti i Carabinieri.

Carabinieri ambulanza
Carabinieri e ambulanza intervenuti sul posto – Foto di repertorio (ilcorrieredellacitta.com)

Paura nella giornata di ieri nel capoluogo pontino dove un giovane sotto allucinazioni causate da sostanze stupefacenti ha rischiato di morire precipitando nel vuoto. Il 35enne è stato visto in bilico su un balcone situato al sesto piano di un appartamento di viale Pier Luigi Nervi, praticamente nelle immediate vicinanze del centro commerciale Latina Fiori. La situazione è apparsa sin da subito delicatissima considerando che l’uomo, fuori di sé, ha minacciato di togliersi la vita gettandosi nel vuoto.

Tentato suicidio a Latina: 35enne salvato in extremis

Fortunatamente per lui i soccorsi sono riusciti a raggiungerlo in tempo impedendogli di portare a termine il suo proposito. Proposito, verrebbe da pensare, chissà se voluto considerando purtroppo lo stato in cui versava a causa dell’abuso di droga. Una volta raggiunto e messo al sicuro le forze dell’ordine lo hanno identificato: si tratta di un cittadino romeno ai quali sono stati sequestrati anche un coltello e un martello impugnati in quei concitati momenti. 

L’arresto

Ma non finisce qui. Si perché durante le procedure di controllo di polizia lo stesso soggetto è risultato destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione a suo carico emesso lo scorso 16 maggio 2023 dall’ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Corte d’Appello di Venezia. Il 35enne deve espiare infatti due anni e sei mesi di reclusione. A suo carico accuse di “concorso e ricettazione”, in merito a reati commessi nel 2017. Espletate le formalità di rito, il 35enne è stato infine tradotto presso la casa circondariale Latina a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

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