Dramma familiare a Roma, litigio in abitazione degenera. Ferito in modo grave un uomo di 54 anni portato in Ospedale in codice rosso. Fermato e arrestato il fratello: è accusato di tentato omicidio. Indaga la Polizia di Stato.
Tentato omicidio a Roma. Hanno iniziato a litigare, poi i toni si sono alzati. E il diverbio dalle parole è infine passato ai fatti. Nella loro casa, siamo in Via Domenico Giuliotti, zona Roma sud, scoppia il finimondo. Uno dei due fratelli afferra un paio di forbici e colpisce l’altro con una furia inaudita provocandogli numerose e gravi ferite; sul posto, una volta lanciato l’allarme, arriva la Polizia di Stato.
Lite in Via Domenico Giuliotti a Roma: ferito gravemente 54enne
Il tutto è successo ieri sera, quando erano da poco passate le 20.15. Per cause in fase di accertamento i due fratelli, romani, come detto avrebbero iniziato a discutere. La situazione in poco tempo tuttavia è precipitata: il 54enne è stato aggredito dal fratello – di due anni più piccolo – che lo ha colpito più volte con un paio di forbici. L’uomo ha riportato ferite da taglio all’addome, al torace e alla schiena, oltre ad aver subito la frattura di una costola.
Soccorso dal 118, il 54enne è stato così portato d’urgenza in Ospedale in codice rosso. Fortunatamente per lui, si fa per dire visto l’accaduto, i fendenti non hanno raggiunto organi vitali. Attualmente l’uomo si trova ancora ricoverato presso il Sant’Eugenio ma non correrebbe pericolo di vita. Soccorso anche l’aggressore, trasferito al Campus Biomedico dove ha ricevuto una prognosi di 15 giorni per diverse ferite lacero-contuse riportate nel corso della furibonda colluttazione col fratello.
Le indagini
Ad occuparsi del caso è ora la Polizia, intervenuta come visto in apertura sul luogo dei fatti con il personale delle Volanti e con gli agenti inviati dal Commissariato Esposizione. Non si esclude che a far surriscaldare gli animi possa essere stato l’abuso di alcol da parte dei due familiari, entrambi soggetti già noti alle forze dell’ordine. Il 52enne intanto, ovvero l’aggressore, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.