In arrivo l’anticiclone Minosse, a Roma bollino arancione per il caldo.
La Capitale si prepara a respirare un’atmosfera umida, asfissiante con masse di aria direttamente dal Sahara. Da martedì 18 giugno giungerà a Roma l’anticiclone Minosse, che promette ondate di calore con picchi sui 40°C e un’afa che non ricordavamo ormai dalla scorsa estate. Nello specifico, l’ondata di caldo che ci attende è stata registrata da “bollino arancione”, con picchi preoccupanti di caldo.
In arrivo l’anticiclone Minosse a Roma: cosa fare
Il grande caldo estivo è in arrivo a Roma e gli esperti suggeriscono di non arrischiarsi nelle ore più calde, soprattutto se si soffre di pressione bassa o si è in condizioni di salute fragili. Tra martedì 18 e mercoledì 19 giugno si parlerà di un livello di caldo da bollino arancione o Livello 2.
Per questo motivo, è preferibile non uscire tra le ore 10 e le 18, le ore più calde della giornata. Anche l’alimentazione giocherà un ruolo fondamentale: è raccomandabile quindi bere molto e fare pasti leggeri. Qualora poi ci fossero emergenze, che la sala operativa della Protezione Civile di Roma Capitale è attiva h24 ai numeri 800854854 e 06 67109200.
Quando scenderanno un po’ le temperature
Si tratterà, quindi, di una settimana all’insegna del gran caldo che dovrebbe andare a diminuire già a partire dal prossimo fine settimana, sabato 22 e domenica 23 giugno, quando nel settentrione torneranno a fare capolino i temporali, ma si registrerà una diminuzione delle temperature in tutte le regioni italiane.
Torna il caldo da record per l’estate 2024: in Italia temperature tra le più alte d’Europa
Secondo il parere dei meteorologi, ripresi anche da SkyTg24, l’onda di caldo in Italia si presenterà come tra le più forti in Europa. Da noi troveremo un aumento della temperatura di 2°C in confronto all’anno scorso, in temperature che già furono da record: 40°C nel Centro Italia, 48°C addirittura in Sicilia. Nel resto del continente europeo, la temperatura dovrebbe aumentare solamente di un grado in confronto allo scorso anno.
Un campanello d’allarme per tanti cittadini, soprattutto più anziani o bambini. Gli italiani dovranno attrezzarsi per rendere fresche le loro case, tra ventilatori e condizionatori. A differenza dello scorso anno, poi, le piogge potrebbero non rompere il ciclo del caldo sulla Penisola. Potrebbe innescarsi un fenomeno di altissime temperature, che toccherà la nostra area geografica dalla fine di giugno e arriverà alle prime giornate di settembre.