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Terrorismo, espulsa tunisina dall’Italia. Piantedosi: “Alto rischio attentati”

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Bandiera dell'Isis

Cercava proselitismi via canali Telegram, sarà condannata per terrorismo.

Matteo Piantedosi
Piantedosi chiama Comitato per la Sicurezza (credits @Il Lamentino.it) – Ilcorrieredellacitta.com

 

Utilizzava Telegram per assoldare nuovi adepti, inneggiando allo stato islamico. Il Viminale, a guida del ministro Matteo Piantedosi, ha deciso di espellere al territorio italiano una cittadina tunisina di 35 anni con l’accusa di terrorismo internazionale.

Espulsa terrorista islamica: voleva condurre degli attentati

La donna rappresentava infatti una minaccia per la sicurezza interna del Paese, che tentava di destabilizzare procacciando adepti via Telegram e convincendoli ad aderire a presunti attentati terroristici.

 

L’accusata, come ha avuto modo di accertate anche il Ministero dell’Interno, forniva informazioni agli utenti per fabbricare esplosivi. Inoltre, esortava a compiere attentati sul territorio italiano. La donna era stata condannata dalla Corte d’appello di Roma.

Giubileo a Roma, Prefetto al lavoro per la sicurezza: “Previsti oltre 32 milioni di pellegrini”

Il Giubileo renderà Roma e il Vaticano ancora più attrattive, accogliendo circa 32 milioni di turisti nella Capitale a partire dal 2025. Una stima che, rivelata lo scorso aprile dal prefetto di Roma, Lamberto Giannini, intervenuto al Roma Digital summit a Palazzo Valentini, aprendo diversi scenari in termini di servizi ma anche di rischi per la sicurezza.

Mentre le tensioni per il conflitto tra Israele e Gaza infiammano ancora il dibattito nazionale, il prefetto ha espresso l’intenzione di lavorare sulla percezione che residenti come i turisti in arrivo avranno della Capitale nei prossimi mesi. “Il prefetto ha il grande problema della gestione della sicurezza e non siamo nel periodo più sereno e tranquillo – ha aggiunto – Non finisce mai di sorprenderci il susseguirsi di eventi che anziché arrivare alla limitazione dei conflitti ne apre di nuovi”.

Giubileo 2024 a Roma, cecchini e droni militari: il protocollo per la sicurezza

Continuano senza sosta le preparazioni per il Giubileo imminente, e la Capitale mette a punto il suo piano sicurezza. Saranno almeno 32 i tiratori scelti che si posizioneranno sui tetti di San Pietro, con tanto di elicotteri, droni militari e altri velivoli leggeri che sorvoleranno le 6 aree contrassegnate come spazi di massima sicurezza – in particolare San Pietro e le altre basiliche. In aggiunta: 300 pattuglie della polizia e carabinieri andranno a rinforzare le forze di terra, con 2.250 uomini in campo per garantire la sicurezza della Capitale.

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