Mercato Esquilino a Roma, occupa irregolarmente il banco di un commerciante assente e scoppia la lite. Costretti ad intervenire gli agenti della Polizia Locale. Scatta la sanzione di oltre 5mila euro e sequestro della merce per il negoziante ‘abusivo’. 200 chili di pesce devoluto a istituto di volontariato.
Ha approfittato dell’assenza del vicino negoziante per appropriarsi del suo banco. Non solo. Al suo rientro si è pure rifiutato di lasciarglielo dando così vita ad un acceso diverbio. Succede al mercato Esquilino di Roma, uno dei più noti e frequentati di Roma. Qui è scoppiata la disputa per l’occupazione degli spazi espositivi della merce tanto che alla fine sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del I Gruppo Centro.
L’occupazione irregolare del banco al Mercato Esquilino
Gli agenti hanno dovuto calmare i contendenti, due operatori commerciali, entrambi 45enni di nazionalità bengalese, che esercitavano la medesima attività di vendita di prodotti ittici. Da accertamenti eseguiti, gli operanti sono risaliti al motivo della diatriba, legata ad un’occupazione irregolare messa in atto da uno dei due che, approfittando di alcuni giorni di assenza del collega, aveva proceduto a occuparne il banco espositivo, trasformandolo in una seconda postazione di vendita, impedendogli di riprendere la propria attività.
Nei confronti del responsabile, che si rifiutava di liberare e restituire gli spazi al legittimo titolare, è scattata la sanzione prevista di oltre 5 mila euro. Dopodiché gli agenti hanno proceduto al sequestro dell’attrezzatura e della merce esposta: si tratta di circa 200 chili di pesce fresco, che sono stati poi devoluti dai caschi bianchi ad un istituto religioso dedito ad attività di assistenza e volontariato. La postazione è stata invece riconsegnata all’avente diritto.