In varie occasioni la struttura ricettiva situata nei pressi della stazione Termini era stata oggetto di controlli e anche di sanzioni per irregolarità, finché non era stata disposto il divieto di proseguire l’attività. Una disposizione che il gestore ha violato, continuando ad accogliere clienti.
La decadenza del titolo abilitativo
A causa di questa ulteriore violazione, ieri mattina, gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale sono intervenuti e hanno proceduto alla chiusura dell’attività. Un provvedimento eseguito per decadenza del titolo abilitativo a esercitare, come disposto dalla determinazione dirigenziale rilasciata dalla Direzione Turismo del Dipartimento Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda.
Sono stati gli uomini del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana, il GSSU, insieme ai colleghi del I Gruppo Centro della Polizia Locale di Roma Capitale a procedere ad apporre i sigilli alla struttura.
Diversi i controlli e le irregolarità riscontrate nella struttura
D’altro canto il gestore, cittadino di nazionalità straniera di 51 anni, era già stato sanzionato più volte per irregolarità amministrative varie, come l’aumento della capienza ricettiva, condizioni igienico sanitarie critiche, mancata esposizione della tabella dei prezzi, assenza del percorso anti incendio, oltreché per la mancata comunicazione alla Regione Lazio degli arrivi e delle partenze dei turisti. Ulteriori accertamenti per altri presunti illeciti sono tuttora in fase di svolgimento.