La polizia è intervenuta questa mattina trovandosi davanti a veri e propri micro insediamenti abusivi.
Cumuli di rifiuti, detriti, spazzatura e immondizia accatastati in via Cilicia, all’interno di micro insediamenti abusivi. È l’immagine a cui si sono trovati davanti poche ore fa gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, intervenuti a Sud di Roma in un deposito di rifiuti che stava assumendo l’entità di una discarica ambientale.
Per questo motivo, gli agenti dell’Unità Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale) si sono attivati nell’area con diverse pattuglie, rimuovendo materiali dannosi per l’ambiente e procedendo ad abbattere gli insediamenti abusivi riscontrati in zona.
Lotta al degrado ambientale: polizia interviene in via Cilicia
Le pattuglie hanno perlustrato questa mattina l’intera area circostante a via Cilicia, rinvenendo una decina di alloggi di fortuna, tra baracche e tende. Oltre a questi insediamenti, gli agenti hanno riscontrato la presenza di diversi giacigli, presenti sia nella parte immediatamente sottostante il tunnel presente sulla via, sia nell’area compresa tra la sede stradale e il cavalcavia ferroviario. Sono state avviate già questa mattina le operazioni di abbattimento delle baracche, nonché la rimozione di una parte dei materiali e dei rifiuti, grazie all’ausilio di mezzi e personale Ama. Al momento dell’intervento della polizia locale nessuno dei dimoranti è stato trovato sul posto.
Dato l’ingente quantitativo di rifiuti rinvenuti, le attività di pulizia e bonifica dell’intera zona proseguiranno in più giornate, redendo necessari nuovi interventi.
Scoperte nel Lazio due maxi discariche abusive: “Rifiuti speciali e pericolosi”
Depositi di rifiuti senza alcun tipo di autorizzazione: materiali speciale che andrebbero trattati e smaltiti e che invece vengono stoccati in barba alle normative vigenti. In due distinte operazioni, le Fiamme Gialle, hanno posto i sigilli nelle ultime settimane a due grandi aree nel Lazio denunciando i responsabili.
L’attenzione della Guardia di Finanza si è concentrata innanzitutto su un’area di circa 4500 mq destinata a rimessaggio di natanti da diporto totalmente priva di qualsiasi titolo autorizzativo con annesso pontile galleggiante adibito ad ormeggio anch’esso privo della concessione demaniale nel Comune di Fondi. Nel secondo caso, invece, le Fiamme Gialle sono intervenute a Fiumicino: qui è stata scoperta una zona privata adibita a deposito abusivo di un notevole quantitativo di veicoli fuori uso costituenti rifiuti speciali pericolosi. In entrambi i casi i Militari hanno proceduto con il sequestro delle aree.