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Roma, rissa nel locale con coltello e spranghe di ferro: licenza sospesa

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Chiuso locale a Roma

Una rissa con tanto di coltelli e ferimento di un cliente, ha indotto il Questore di Roma a emettere provvedimento di sospensione della licenza della tavola calda teatro degli scontri per cinque giorni. Provvedimento eseguito dagli uomini della Polizia di Stato, che hanno dato l’avvio alle indagini proprio a seguito del contrasto.

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Polizia notifica il provvedimento di chiusura della tavola calda – foto repertorio – ilcorrieredellacitta.com Ilcorrieredellacitta.com

L’intervento della Polizia nel corso della rissa

Le attività investigative degli agenti del Commissariato Fidene-Serpentara hanno ricostruito i fatti che si sono verificati lo scorso 18 maggio. Chiamati a intervenire presso il locale dove era stata segnalata una lite per futili motivi tra tre uomini, al culmine della quale un cliente è rimasto ferito da un coltello. Inoltre, i poliziotti hanno accertato che i 3 avevano messo a soqquadro l’intero locale danneggiando anche le vetrine mediante l’utilizzo di spranghe in ferro.

Le indagini hanno fatto risalire ai colpevoli

Le immediate indagini hanno consentito di identificare tutti i partecipanti alla lite e due di essi sono stati denunciati in stato di libertà perché gravemente indiziati dei reati di rissa e danneggiamento; i poliziotti, nell’auto di uno di loro, hanno rinvenuto il coltello, utilizzato durante la rissa, avente una lama lunga circa 16 cm. Gli investigatori hanno, inoltre, appurato che l’esercizio in questione costituisce un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini poiché ritrovo abituale di soggetti socialmente pericolosi.

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Polizia di Stato – Repertorio (ilcorrieredellacitta.com)

Il provvedimento del Questore

Parallelamente all’attività di polizia giudiziaria, su input dello stesso commissariato, la Divisione di Polizia Amministrativa ha avviato un’istruttoria al termine della quale il Questore, applicando l’articolo 100 del testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, ha emesso il provvedimento sospensione della licenza.

Gli agenti del commissariato Torpignattara hanno notificato il decreto all’amministratore unico del locale, anche lui originario della Repubblica Popolare Cinese e, come previsto dalla normativa, hanno affisso all’ingresso del locale il cartello con la dicitura “Chiuso con provvedimento del Questore”.  

 

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