Nuovi casi di febbre Dengue in Italia: contagiato anche un cittadino che recentemente aveva effettuato un viaggio in Sud America.
Altri due casi di febbre Dengue in Italia. Le vicende avrebbero toccato due zone distinte della Penisola, contagiando anche un uomo che recentemente aveva effettuato un viaggio in Sud America. Le amministrazioni comunali, venute a conoscenza dei due casi di positività alla malattia, sono subito intervenute con la disinfestazioni: tali operazioni hanno interessato le zone dove abitano i soggetti, per un raggio di oltre 100 metri dalla loro abitazione.
Due casi di Dengue in Italia
I medici non si sono sorpresi della presenza della Dengue nei pazienti visitati. La malattia potrebbe tornare lievemente a circolare, soprattutto in quelle persone che viaggiano per lavoro o vacanze nei Paesi del Sud America: realtà che, nei fatti, non stanno operando come l’Italia per contenere la forma influenzale. Gli ultimi casi accertati dell’influenza tropicale sono stati scoperti nei Comuni di Trieste e Pavia.
L’influenza tropicale a Trieste
Il primo paziente trovato positivo alla Dengue è stato un cittadino di Trieste. L’ASL si è tenuta costantemente in contatto con il Comune triestino, che già ieri sera ha eseguito la disinfestazione nei pressi della casa del malato. Si tratta di un residente che vive sopra il Giardino Muzio de Tomassini, a pochi passi da via Fabio Severo e nella parte più interna della città: la disinfestazione, per un raggio di 200 metri, interesserà il tratto dall’area verde fino a via Catullo.
Il caso di Pavia
A Pavia, l’Asl locale ha trovato un caso di positività da Dengue in un paziente. Si tratta di un uomo, che da qualche giorno era rientrato da un periodo in Sud America. Come spiega La Provincia Pavese, l’uomo si sarebbe infettato proprio durante la trasferta nel continente americano. Il malato è curato in casa, con le sue condizioni che non sono gravi e non hanno costretto i medici a chiederne il ricovero in ospedale. Intorno alla sua casa, situata nella periferia pavese, l’Amministrazione comunale ha già programmato un’approfondita disinfestazione. In tale operazione, sarà inclusa la pulizia dei tombini e delle caditoie, oltre alla bonifica dei vari siti dove si deposita l’acqua e nidificano le zanzare.