Caos in un appartamento alla periferia di Aprilia teatro di una maxi rissa tra inquilini, peraltro tutti colleghi di lavoro. Un uomo di 50 anni è finito in Ospedale con gravi ferite: concluse le indagini, in tre sono sono finiti denunciati. Cosa è successo.
Dividevano casa e lavoro. Poi però, una sera, gli equilibri fra il gruppo sono saltati e in quell’appartamento dove vivano insieme è scoppiato il finimondo. Forse per problemi pregressi, forse per un raptus dettato dalla concitazione del momento, sta di fatto che nell’abitazione i quattro sono finiti alle mani: uno di loro ha estratto anche un coltello, prima di essere picchiato dagli altri tre che in qualche modo hanno provato, inizialmente, a difendersi. Per poi andarci giù in modo pesante.
Lite e rissa nella casa ad Aprilia: 50enne con gravi ferite in Ospedale
Ma andiamo con ordine. I fatti risalgono ad inizio mese. Era la notte dell’8 maggio scorso quando i Carabinieri di Aprilia unitamente ai colleghi della Stazione di Campoverde, sono intervenuti a seguito della segnalazione di una lite in un’abitazione situata alla periferia di Aprilia. Qui i Militari hanno trovato a terra un 50enne di origine nord africana, che presentava una ferita da taglio nel dito della mano sinistra. L’uomo è stato quindi soccorso e trasportato presso il nosocomio di Aprilia dove gli sono state refertate altre gravi ferite, tra cui la frattura di una costola e la lussazione della falange della stessa mano sinistra, per una prognosi complessiva di 30 giorni.
Le indagini
Ma dietro al ferimento dell’uomo, una volta partite le indagini per far luce sull’accaduto, è emerso dell’altro. Sì perché i successivi accertamenti hanno permesso infatti di appurare che a seguito della lite scoppiata per futili motivi era stato lo stesso 50enne a minacciare i suoi coinquilini (connazionali nonché colleghi di lavoro) con un coltello da cucina. Da qui la reazione degli altri tre che, nel tentativo di disarmarlo, hanno intrapreso con lui un’accesa colluttazione. Ovviamente, trovandosi in condizione di superiorità numerica, il terzetto non ha avuto problemi a sopraffarlo e l’uomo, tra le altre ferite subite, è rimasto anche tagliato alla mano con la lama del coltello precedentemente impugnato.
Denunciati
Adesso però a finire denunciati sono stati tutti e tre gli altri coinquilini. Per gli investigatori tuttavia non si è trattato di una semplice legittima difesa, dato che il terzetto avrebbe infierito e non poco sul 50enne. Per questo, a seguito di tali approfondimenti investigativi, i tre soggetti stranieri sono stati deferiti all’A.G. per “concorso in lesioni personali aggravate”.