“Bizzarro” bottino per un colpo al supermercato in provincia di Roma: un ladro è stato beccato con prodotti per un valore di 450 euro tra articoli per la cura del corpo e repellenti anti-zanzare. Ma il malvivente è stato scoperto e arrestato.
Succede anche questo in provincia di Roma, teatro di un furto quantomeno insolito. Un ragazzo straniero, già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato all’interno di un supermercato dopo aver portato via numerosi articoli che si era guardato bene di mettere sulla cassa al momento del pagamento. I dispositivi anti taccheggio però non gli hanno lasciato scampo.
Furto nel supermercato a Colleferro
La notizia arriva dal Comune di Colleferro. Nello specifico, ieri pomeriggio, i militari, impegnati in mirati servizi di prevenzione nei pressi delle attività commerciali, hanno ricevuto una segnalazione da parte degli addetti alla sicurezza interna di un centro commerciale per un furto. I militari sono così intervenuti rapidamente all’interno del negozio dove hanno trovato e bloccato il giovane manolesta, un 27enne (questa la sua età, ndr) georgiano.
Il giovane, per cercare di passare inosservato, aveva effettuato il pagamento in cassa ma soltanto di alcuni prodotti, pagando pochi spicci. Il grosso della spesa era rimasto infatti nello zaino, come appurato poco dopo dai Carabinieri accorsi. A far scoprire il malvivente sono state le barriere anti-taccheggio che hanno fatto scattare l’allarme: ebbene, nelle disponibilità del 27enne sono stati trovati prodotti per l’estetica e repellenti anti-zanzare del valore complessivo di circa 450 euro.
Arresto e multa per il ladro
I militari, oltre ad acquisire la denuncia del responsabile dell’esercizio commerciale, hanno anche visionato le immagini del sistema di videosorveglianza che avevano documentano gli attimi in cui l’uomo si era impossessato della refurtiva – per quanto anomala – ammassandola nello zaino indossato. Tutta la merce è stata poi interamente restituita al titolare del supermercato. Nella mattinata di oggi, il Tribunale di Velletri ha convalidato l’arresto e ha condannato il 27enne a quattro mesi di reclusione (con pena sospesa) e 200 euro di ammenda, previo patteggiamento.