Bomba esplode nella notte nel centro di Cassino, in Provincia di Frosinone: la Polizia di Stato indaga sulla vicenda.
Paura nel Centro Storico di Cassino, dove una bomba è stata fatta esplodere tra lunedì e martedì notte. Ignoti gli autori del gesto, in una situazione che solo miracolosamente non ha causato feriti. Per la deflagrazione dell’ordigno, probabilmente una bomba carta, è stato danneggiato solo un appartamento al piano terra, che ha visto infrangersi una finestra in vetro che affacciava sulla strada dell’esplosione.
Bomba nel centro di Cassino: cos’è accaduto
La bomba è esplosa prima delle due di notte nella giornata di ieri, a pochi metri da un’abitazione situata via Vincenzo Grosso. Una zona cittadina dove non sorgono solo abitazioni private, ma ci sono anche il Municipio e due scuole locali. La deflagrazione ha comportato degli ingenti danni a un appartamento al piano terra, situato all’incrocio tra via Grosso e via XX Settembre: come spiegato da Il Messaggero, lo stabile ha subito la frantumazione di una finestra situata al piano terra.
Le indagini sulla bomba esplosa
L’episodio è insolito, in un fatto misterioso che al momento complica ulteriormente le indagini. La prima pista percorsa dalla Polizia di Stato è quella dell’intimidazione verso le persone che vivono l’appartamento, in un’ipotesi che lentamente sta perdendo forza con il passare delle ore: sentendo gli abitanti dello stabile, sembra non abbiano mai subito minacce o innescato diverbi da quando abitano in quei locali.
Le altre piste legate alla bomba di Cassino
Non si escludono altre piste sulla vicenda di Cassino, con la bomba che potrebbe rappresentare un’azione legata alla microcriminalità locale. L’episodio avviene a pochi giorni da una rissa tra baby gang della zona, con due minori che si sono contesi a pugni una fidanzatina poche notti fa. C’è poi la pista dello spaccio, che non esclude a priori l’altro fatto di cronaca: un’intimidazione per ribadire il controllo delle zone dentro Cassino da parte di qualche spacciatore. Per ora s’indaga senza escludere nessuna ipotesi, con gli investigatori che provano a reperire dati anche dalle numerose telecamere di videosorveglianza presenti sul territorio: quelle presenti nei pressi delle due scuole vicine, verranno monitorate a breve.