Un intervento per dimagrire si è trasformato in tragedia per un 19enne. Il ragazzo pesava 160 chili e aveva deciso di sottoporsi a un’operazione di resezione gastrica che ha subito, come riporta Il Messaggero, in una clinica di Arezzo. Poi il ritorno a casa, domenica 21 aprile, a Roma, alla Balduina, per trascorrere la degenza in famiglia.
I persistenti dolori addominali e la corsa in ospedale
All’improvviso, però, il 19enne avrebbe iniziato a soffrire di dolori addominali. Un malessere persistente che ha indotto i suoi cari ad accompagnarlo al pronto soccorso di un ospedale capitolino. Le visite e la decisione del ragazzo di firmare per tornare a casa.
Il decesso dopo l’ulteriore soccorso
Purtroppo i dolori sono presto tornati e stavolta la famiglia del 19enne ha deciso di chiedere l’intervento dei sanitari del 118 che hanno trasportato il giovane al Policlinico Gemelli di Roma in condizione critiche. E la situazione è precipitata, nel giro di un’ora il ragazzo è morto.
La denuncia e le indagini per omicidio colposo
Sconvolti da quanto successo i genitori del ragazzo hanno deciso di sporgere denuncia e il Sostituto procuratore di turno ha aperto un fascicolo di indagine omicidio colposo, un passaggio necessario per avviare le attività investigative utili a ricostruire quanto accaduto. Le indagini dovranno accertare se c’è stata eventuale responsabilità medica nella morte del 19enne, la cui salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’esame autoptico potrebbe fornire già le prime risposte in merito a quanto avvenuto.