Uomo accoltellato vicino alla metro San Giovanni a Roma, fermata dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri una persona. L’accusa è di tentato omicidio. L’aggressione si era consumata in Via La Spezia ad inizio settimana. Tutti gli aggiornamenti sul caso.
Era stato aggredito e accoltellato a due passi dalla stazione della metropolitana San Giovanni a Roma. Adesso però Polizia e Carabinieri sono riusciti a risalire al presunto autore: si tratta di un cittadino del Bangladesh classe 1996, rintracciato nel pomeriggio di ieri intorno alle 17.00 in una baracca situata in Via dell’Acqua Bullicante.
Tentato omicidio a Roma, aggressione in Via La Spezia vicino alla metro
La vittima, lo ricordiamo, era stata aggredita intorno alle ore 22.00 dello scorso 22 aprile, lunedì. Secondo la ricostruzione degli investigatori l’uomo, un 38enne ucraino, si trovava in Via La Spezia, a pochi metri dalla fermata San Giovanni della metropolitana, quando era stato assalito da parte ignoti. Raggiunto da diversi fendenti all’addome era stato trovato e soccorso da un passante che lo aveva notato accasciato sulla banchina della stazione – che era riuscito a raggiungere nel frattempo – in una pozza di sangue.
Immediatamente era scattato il trasporto in Ospedale dove la vittima era giunta in codice rosso ma non in pericolo di vita. Questo almeno inizialmente. Sì perché ad oggi, a distanza di giorni, l’uomo risulta ancora ricoverato in prognosi riservata e dunque resta una certa apprensione circa le sue condizioni di salute.
Le indagini
Del caso, sin dalle prime battute, se ne sta occupando la Polizia di Stato e in particolare il Commissariato San Giovanni. La prima ipotesi, come vi avevamo riportato in questo nostro articolo, era stata quella dell’aggressione a scopo di rapina. Tuttavia non si escludono altre piste, considerando che il presunto aggressore è un senza fissa dimora così come la vittima. La persona fermata in ogni caso, sottoposta a fermo in attesa di convalida da parte dell’autorità giudiziaria, è al momento accusata di tentato omicidio.
Una lite dietro l’accoltellamento
Aggiornamento – Secondo ulteriori elementi emersi in questi minuti dietro l’accoltellamento ci sarebbe una pregressa lite tra i due clochard (tramontata così definitivamente l’ipotesi della rapina, ndr) Non solo. Il 38enne ucraino avrebbe colpito con un bastone l’altro contendente, da qui la decisione da parte di quest’ultimo di far rientro nella sua baracca per prendere un paio di forbici (e dunque non un coltello, altro aspetto chiarito dalle indagini) utilizzate poi per colpire il rivale in Via La Spezia.