Andiamo alla scoperta del cammino più corto d’Italia, tra paesaggi spettacolari e forti tracce di storia: ecco dove si trova.
Tanti sono i passaggi di trekking che ogni giorno vengono visitati dai turisti in Italia. Tra questi vi è anche un piccolo sentiero, definito dagli amanti del genere come il “cammino più corto d’Italia“. Pur se definito piccolo, il percorso si estende per ben 19 chilometri: tratta che vi fa immergere nei sentieri del Centro Italia e promette di portarvi a visitare delle aree difficili da raggiungere all’interno del Bel Paese.
Il cammino più corto d’Italia: dove si trova
Il sentiero che v’illustreremo oggi, è il Cammino dei Tre Villaggi. Questo bellissimo percorso si snoda in una delle zone più belle del territorio laziale, ovvero le valli legate all’area della Tuscia. Pur se non immenso come percorso, questo attraversa le verdi colline che compongono la Provincia di Viterbo. Un’esperienza unica legata al “turismo lento” che sta prendendo sempre più piede nella Tuscia: momenti di passeggiata, visita di luoghi storico ma soprattutto soste all’insegna della promozione enogastronomica di prodotti alimentari e vini locali.
Cosa attraversa questo cammino
Il Cammino dei Tre Villaggi è un anello che passa per le foreste della zona tusciana, in un percorso di trekking che si snoda quasi su 20 chilometri. Come caratteristica di tutto il territorio della Tuscia, questo percorso fonde tre caratteristiche principali di questa zona laziale: la natura, la storia e soprattutto l’archeologia risalente all’esperienza degli Etruschi.
Il cammino parte dalla località di San Giovanni in Tuscia, snodandosi poi in una vasta area del nord laziale. Da qui infatti il percorso collega ai territori di Barbarano Romano e Blera: una camminata tra borghi ricchi di storia, tradizioni, cultura millenaria e soprattutto un parco naturale unico nel suo genere.
Cosa possiamo vedere qui
Il Cammino dei Tre Villaggi è un viaggio nella storia culturale della Tuscia, facendoci osservare i resti dell’esperienza etrusca (le tagliate), antichi insediamenti e affascinanti forre (gole naturali all’interno del parco). Il bello di questa esperienza di trekking, sta nella possibilità di attraversare ponti o antiche vie scavate nel tufo dagli etruschi. Passaggi che in tante occasioni collegavano all’area delle necropoli o paesaggi che, con il passare dei secoli, hanno visto varie dominazioni di popoli susseguirsi.
Arrivare al cammino più piccolo d’Italia
Raggiunge la località di San Giovanni in Tuscia è molto semplice da Roma. Si può prendere anzitutto il treno regionale dalla Stazione Termini e andare verso la città di Viterbo: ogni fermata nei pressi del percorso di trekking può essere ottima per scendere e iniziare l’anello all’interno delle foreste tusciane.