Intervento dei Carabinieri a Guidonia Montecelio, in provincia di Roma: allacci abusivi di energia elettrica in palazzo confiscato.
Intervento capillare dei Carabinieri nel Comune di Guidonia Montecelio, con i militari che sono intervenuti su un fenomeno di allacci abusivi all’interno di un comprensorio. All’interno della struttura abitativa, da diverso tempo delle persone avevano occupato abusivamente dei locali: appartamenti che, grazie agli allacci illeciti per l’energia, riuscivano a portare la luce all’interno delle varie camere.
Allacci abusivi nelle case confiscate: il fatto
L’episodio era stato segnalato ai Carabinieri, con diverse testimonianze che parlavano di un vero e proprio furto dell’energia elettrica all’interno della palazzina. L’operazione è stata condotta con l’ausilio del personale di Enel, che ha fatto le verifiche del caso attorno agli allacci abusivi. La palazzina interessata dal fenomeno, è stata individuata all’interno del quartiere Pichini: qui c’è un comprensorio, che negli anni scorsi è stato confiscato alla criminalità organizzata. Nonostante la confisca, l’area nel tempo è stata presa di mira dalle occupazioni abusive all’interno degli appartamenti.
Le indagini sugli allacci abusivi a Guidonia
Diversi soggetti avevano installato degli allacci abusivi all’interno degli appartamenti occupati, prendendo l’energia elettrica dalle rete pubblica cittadina. Questo piano era riuscito grazie a un’ingegnoso progetto edile, che faceva passare i cavi all’interno di un sotterraneo.
A sorpresa, nuovi particolari sono emersi sulla vicenda. Nonostante tutti gli abusivi vedessero dei contratti regolari per l’energia elettrica, queste persone erano solite pagare solo le spese fisse. Nella pratica, evitamendo il pagamento legato al consumo effettivo dell’energia elettrica. L’operazione che ha messo fine a questa situazione di abusivismo, proviene da un’indagine più grande sul territorio provinciale di Roma. In tal senso, da settimane i Carabinieri si stanno battendo per contrastare con tutta la forza possibile i fenomeni legati a illeciti, degrado e abusivismo. Una linea d’azione che recentemente è stata rinnovata anche con le linee guida proposte dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.