Il Bit, il biglietto integrato per autobus e metropolitane di Roma, aumenta. L’annuncio di questo rincaro è ormai ‘storia vecchia’, ma torna prepotente in vista del Giubileo e i biglietti da un euro e mezzo dovrebbe arrivare a costare due euro a partire dal 1 luglio prossimo.
Aumentano i Bit diminuiscono gli abbonamenti
Un aumento del prezzo del Bit contro una diminuzione di prezzo degli abbonamenti. Se il biglietto da 100 minuti passerà da un euro e cinquanta a due, anche il costo del giornaliero aumenterà da 7 a 9,30 euro, così come quello da due giorni da 12,50 a 16,70 euro e quello da 72 ore e il settimanale da 18 a 24 euro. Il prezzo degli abbonamenti, invece, non cambia. Anzi è previsto uno sconto di 10 euro sull’annuale che costerò 240 euro, mentre aumenta l’abbonamento annuale agevolato che passa da 91 a 103,85 euro. Il Birg da 10, 13 arriverà a 13, 50 euro e il Btr da 24,22 euro a 32,20 euro per finire con il Cirs che da 36,17 passerà a 48,22 euro).
Una manovra per colmare il gap di 22 milioni di euro
Si tratta di cambiamenti che sono stati previsti nel Piano economico finanziario di Cotral, come riportato sul bollettino regionale del 25 marzo scorso. Una pianificazione necessaria a superare un gap di 22 milioni di euro, al momento, ottenibili solo con l’aumento dei biglietti.