Una delle coppie più chiacchierate dello spettacolo torna a far parlare di sé, tra cucina romana e clima familiare.
Pasqua in famiglia per una delle coppie più chiacchierate della Capitale. Da Montecitorio al calore dei suoi cari, Giorgia Meloni ha deciso di trascorrere le feste con i parenti e la sorella, Arianna, diventata sua consigliere di fiducia a Palazzo. La sorpresa che la figlia Ginevra ha trovato nel suo uovo di Pasqua non competono con la sorpresa di aver ritrovato intorno al tavolo un ospite speciale: il papà Giambruno.
Meloni e Giambruno di nuovo insieme? Le indiscrezioni di Chi a Pasqua
A svelare il retroscena della domenica di Pasqua in casa Meloni è stato il settimanale Chi, che ha “paparazzato” tutta la famiglia al seguito della Premier. Ospiti a casa della sorella Arianna, che insieme al compagno, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, ha aperto le porte a Giorgia Meloni, alla nonna Rachele e alla nipotina Ginevra. Insieme a loro anche le cuginette Rachele e Vittoria, ormai adolescenti, ma soprattutto un ospite inaspettato o forse, chissà, invitato per un presumibile ritorno di fiamma tra lui e la Premier.
Andrea Giambruno ha così potuto accomodarsi e godere della convivialità di un nucleo familiare da cui, per le tensioni degli scorsi mesi, probabilmente si era tenuto lontano. Ma non a Pasqua, quando il settimanale di Alfonso Signorini ha ritratto di nuovo insieme Giambruno e Meloni.
Il menù di riappacificazione di Meloni-Giambruno: il meglio della cucina romana
Ad allietare la riappacificazione anche un menù coi fiocchi, tutto in chiave romana, come rivelato da Chi: “Antipasto di fave, pecorino, salame corallina, coratella e ciambella al formaggio per cominciare. Poi: raviolini al ragù rosso, costolette di abbacchio e l’immancabile colomba come dolce. Sparse in tavola uova sode augurali e frittate di asparagi selvatici. Infine, uova di cioccolata di tutti i tipi portate da Giorgia soprattutto per le ragazze”.
Tra uova di cioccolato e salame di Pasqua, anche Ginevra ha potuto scartare il suo uovo in un clima di festa. Un momento di serenità protratto fino alle 18, quando tutti gli ospiti si sono ritirati, pance piene, nelle proprie case. Anche Giambruno, per rinsaldare quel clima di collaborazione, non ha mancato di darsi da fare: buttando la spazzatura a fine giornata.