A ottobre 2023 si svolse un furto in gioielleria da film a Roma: dopo mesi d’indagini, la refurtiva è stata recuperata.
Un furto da film nel cuore di Roma. Una banda di ladri aveva svaligiato una gioielleria capitolina, riuscendo a entrare nel negozio attraverso un buco nel muro. I ladri, per spaccare il cemento e probabilmente le casseforti della stessa attività commerciale, si erano muniti di piccone e fiamma ossidrica per riuscire nell’operazione. Un fatto che si è svolto nella notte tra il 2 e il 3 ottobre dello scorso anno.
Il furto da film a Roma: intercettati i gioielli rubati
Per gli investigatori è stato il colpo più scenografico nella storia della criminalità romana. Con quel tipo di operazione, i ladri erano riusciti a portarsi a casa una mare di gioielli, stimati intorno alla cifra degli 800mila euro. Grazie alle indagini dei Carabinieri e la Procura della Repubblica, è venuto fuori come dietro al colpo ci fossero molteplici autori, ma soprattutto un fitto collegamento di personalità coinvolte nel caso.
Le indagini sul furto cinematografico
L’ordinanza del GIP emessa dal Tribunale di Roma, ha imposto le misure cautelari per 8 persone, risultati in 5 uomini e 3 donne. Tre uomini sono indiziati per furto aggravato in concorso, mentre una delle donne è accusata di ricettazione della refurtiva e attività di riciclaggio. Quest’ultima persona, secondo le indagini, avrebbe avuto l’aiuto nel suo compito di altre 4 persone coinvolte all’interno di questo furto.
Cos’è stato scoperto negli ultimi mesi
Le indagini condotte sullo straordinario colpo in gioielleria, si sono protratte per tre lunghi mesi. Tempo comunque che ha permesso di approfondire numerosi particolari attorno a questo colpo, soprattutto in dinamiche legate al modus operandi dei ladri protagonisti di questo caso. I Carabinieri sono riusciti a individuare i responsabili del furto, oltre che la refurtiva, grazie all’utilizzo di tecnologie per la geolocalizzazione e le intercettazioni telefoniche, che hanno portato dritto ai protagonisti della vicenda e smascherato anche i tentativi di vendita della refurtiva.
Le principali teste dietro il furto alla gioielleria
Le indagini dietro al furto in gioielleria, avrebbe individuato i singoli autori del colpo e scoperto anche quale ruolo avevano all’interno della vicenda. In manette è finito un romano di 65 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine per analoghi furti. Poi sono finiti in arresto due fratelli romani di 57 e 55 anni, esperti in scasso e soprattutto sulla composizione delle serrature. Una donna, quella indagata per riciclaggio, aveva un ruolo preciso nella banda: faceva sparire i gioielli, rivendendoli, con il chiaro obiettivo di ostacolare le indagini portate avanti dai militari dell’Arma e la Procura.