Quando si parla di collezionismo si possono raggiungere cifre da capogiro anche per un singolo oggetto. Ed è proprio questo il caso di cui vi parliamo oggi: un vecchio cellulare, magari finito in qualche scatolone polveroso, che potrebbe valere migliaia e migliaia di euro.
Banconote, libri, fumetti. E ancora: francobolli, auto, monete (magari con qualche errore avvenuto in fase di coniatura), modelli unici o magari realizzati in edizione limitata. Il mondo del collezionismo, si sa, racchiude al suo interno un’infinità di sfaccettature e arriva molto spesso a far girare cifre mostruose di denaro che, il più delle volte, non corrispondono al reale valore dell’oggetto in sé. Ma proprio perché di questi articoli se ne trovano pochissimi in giro il loro valore schizza alle stelle: oggi ci occupiamo di un particolare modello di cellulare il cui prezzo lascia davvero di stucco.
Oggetti da collezione: quali sono i più costosi al mondo
Certo non arriviamo magari ai 3,29 milioni di dollari della banconota da 1.000 del 1980 battuta ad un’asta anni fa. Oppure alle più vecchie scarpe conosciute che Micheal Jordan abbia indossato in una partita, con valore vicino al milione e mezzo di dollari. Ma questi sono solo alcuni degli oggetti, tra i più costosi, che hanno animato le case d’asta nel tempo. Se volete divertirvi un po’ basta fare qualche semplice ricerca su Google per scovare tutte le curiosità in questo settore.
Che dire invece quando un oggetto, comunque dall’alto valore, potrebbe essere appartenuto anche a noi? Basti pensare a chi in casa aveva vecchi fumetti dei nonni, oppure altri oggetti che oggi magari non si usano più, o, ancora, vecchi ricordi lasciati in eredità di cui nemmeno lontanamente immaginavamo il prezzo attuale sul mercato. Insomma, a volte la fortuna potrebbe essere vicino a noi senza che ce ne rendiamo conto. Come nel caso di questo vecchio cellulare.
Hai ancora un iPhone 2G? Quanto potrebbe valere
In realtà non parliamo nemmeno di chissà qualche marca “di nicchia” bensì di uno dei leader nel settore degli smartphone e in generale della tecnologia. Sì perché uno dei primi modelli della “mela” di iPhone potrebbe valere una fortuna. Il modello di cui parliamo è il 2G, lanciato dalla Apple nel 2007 in due versioni, da 8GB e da 4GB.
Ma è quest’ultimo il più ricercato dato che, avendo meno memoria (troppo poca in pratica), ne furono venduti e quindi prodotti di meno rispetto all’altra versione, scelta anche al netto del sovraprezzo da pagare per avere però più spazio di archiviazione. Un aspetto non di poco conto considerando che gli iPhone non hanno la memoria espandibile.
La cifra
Ad ogni modo, veniamo ai numeri. Si stima che un iPhone 2G usato ma ancora funzionante possa essere venduto a circa 1.000 euro. Attenzione però: se lo smartphone dovesse essere ancora nella confezione originale (un evento più unico che raro si capirà) il prezzo può arrivare fino ai 180.000 euro. E non sono cifre campate in aria dato che questo telefono è stato effettivamente venduto all’asta – nella sua versione da 4GB e nel packaging originale – recentemente. Almeno tre i casi documentati: uno comprato a circa 121 mila dollari appena un mese fa, un secondo a settembre in un’altra asta che si era chiusa a 133mila dollari. A luglio 2023, infine, il prezzo più alto raggiunto da questo smartphone: ben 177.000 euro, ovvero più di 190mila dollari.