I terroristi hanno pubblicato un manifesto in cui minacciano di colpire i quattro stadi che ospiteranno i match di andata della Champions League.
La minaccia dell’organizzazione terroristica è giunta dopo che il media affiliato all’Isis, Sarh al-Khilafah, il 30 marzo scorso aveva pubblicato un’immagine in cui invitava a colpire i tifosi che si trovavano all’Allianz Arena di Monaco per il match tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund.
L’ombra dell’Isis sulla Champions League
L’Isis, ovvero l’organizzazione militare e terroristica che sostiene il fondamentalismo islamico, ha minacciato di colpire i quattro stadi che questa sera ospiteranno la partita di andata dei quarti di finale di Champions League. La Fondazione Al Azaim, che fa capo al gruppo terroristico, ha pubblicato un manifesto con i nomi degli stadi in cui si disputeranno le partite: lo Stadio Emirates, il Metropolitano, il Santiago Bernabeu e il Parco dei Principi. A corredo della foto una didascalia che lascia poco spazio all’immaginazione: “Uccideteli tutti”.
La minaccia dell’organizzazione terroristica è giunta dopo che il media affiliato all’Isis, Sarh al-Khilafah, il 30 marzo scorso, aveva pubblicato un’immagine in cui invitava a colpire i tifosi che si trovavano all’Allianz Arena di Monaco per il match tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund.
Il governo spagnolo ha già attivato le procedure di sicurezza per le partite di Champions League che si terranno questa settimana a Madrid. Si tratta di Real Madrid-Manchester City e Atletico-Borussia Dortmund. Per entrambe saranno schierati oltre 3mila agenti di sicurezza. A Madrid sono attesi quasi 8.000 tifosi del Borussia Dortmund e del Manchester City.
