Alla scoperta delle bellezze del Lazio. Stavolta con la nostra rubrica vi portiamo in un luogo davvero incantato, peraltro non troppo distante da Roma: qui vi attendono acqua color smeraldo e soprattutto un’immersione a 360° con la natura.
Se siete alla ricerca di una gita fuori porta o di un’escursione nel verde questa destinazione fa al caso vostro. Siamo nel Lazio, terra di borghi incantevoli ma anche di grandi aree naturali tutte da scoprire: oggi ci occupiamo di un luogo forse un po’ più nascosto di altri ma che merita sicuramente una menzione particolare. Si tratta di una cascata e di alcune piccole piscine naturali completamente immerse nella vegetazione. Per raggiungerle è necessario impegnare un sentiero e costeggiare un torrente: e lo scenario finale varrà il ‘prezzo’ della passeggiata.
Destinazione suggestiva in provincia di Rieti: dove ci troviamo
Ci troviamo in provincia di Rieti, alle pendici del Monte Tancia. Per arrivare alle cascate si deve seguire il corso di un fiume, chiamato Galantina. Si tratta di uno dei tanti scorci della Sabina, di cui spesso ci siamo occupati nelle nostre rubriche di viaggi & news, nota per i suoi meravigliosi paesi ma anche e soprattutto per le tante specialità eno-gastronomiche.
Ma anche in tema di aree naturali questa terra non è certo seconda a nessuna: per raggiungere le piscine sono due i possibili punti di partenza. Possiamo infatti partire sia Monte San Giovanni oppure da Poggio Catino considerando che l’area è situata grossomodo a metà strada da questi due centri (che vi consigliamo comunque di visitare).
Alla scoperta delle Pozze del Diavolo: l’itinerario da seguire
Questa località naturale è nota con il termine Pozze del Diavolo. Come detto si può scegliere da dove partire seguendo le indicazioni. Una volta raggiunto il Valico del Trancio occorre attraversare il torrente Galantina fino a raggiungere la cascatella, anzi le cascatelle (una a monte, l’altra a valle, da qui il plurale “pozze” del diavolo) che forma le piscine naturali.
Se volete aggiungere una piccola deviazione, si può percorrere il cosiddetto Sentiero degli Eremi che vi condurrà presso gli insediamenti di San Michele e quello di San Leonardo. Il percorso, precisiamo, non è particolarmente impegnativo ed è adatto a tutti, bambini compresi.
Come arrivare e dove parcheggiare l’auto
Chi si sposta con la famiglia e decide di intraprendere la via più breve, su Google Maps è possibile impostare come destinazione la “Falesia Eramo di San Michele (accesso)” nei pressi del ponticello menzionato sopra. Qui la cartellonistica vi indicherà il sentiero da seguire per una passeggiata di circa 10-15 minuti. Per parcheggiare l’auto si possono sfruttare le rientranze della strada oppure le zone a ridosso dell’Osteria Tancia.