Primavera, tempo di fragole. Un frutto dolce tanto amato che si può mangiare con il limone o con la panna oppure a decorazione di dolci o anche in una macedonia, rappresenta una leccornia per molti. Ma ovviamente, prima di qualsiasi utilizzo, è necessario pulirle per bene. Ed esistono vari metodi estremamente semplici per lavarle ed eliminare qualsiasi impurità così da renderle sicure.
Lavare le fragole con il bicarbonato
Sono diversi i metodi tra i quali si può scegliere. Quello probabilmente più utilizzato è di immergerle in una vaschetta con del bicarbonato. Importante è non lasciarle in ammollo per troppo tempo per evitare che perdano il sapore e anche la consistenza, visto che rischiano di spappolarsi se lasciate troppo tempo in immersione. Cinque minuti sono sufficienti a garantire una buona pulizia dei frutti, ma resta importante risciacquarli con acqua corrente per rimuovere i residui di bicarbonato, prima di consumarle.
Immergerle nel vino rosso o bianco
C’è un altro metodo che in pochi conoscono, ma che ha una duplice funzione: detergere, ma anche conferire alle fragole un gusto più deciso, per quanto non alterato. Ebbene occorre immergerle nel vino che può essere indistintamente sia bianco che rosso. Anche in questo caso è sufficiente lasciarle in ammollo per cinque minuti, meglio non eccedere.
Utilizzare acqua e aceto
Un ulteriore modo di lavare le fragole, anche in questo caso naturale, è quello di riempire un recipiente di mezzo bicchiere d’acqua e mezzo di aceto e metterle a bagno, non oltre cinque minuti. Una volta trascorso questo tempo occorre risciacquarle sotto l’acqua corrente prima di utilizzarle.
L’amuchina come disinfettate e detergente
Alcuni si sentono più sicuri a lavare le fragole con prodotti in commercio, come l’igienizzante, stiamo parlando dell’amuchina. Quest’ultima dovrà essere utilizzata mescolata con acqua, nelle dosi consigliate. Pochi minuti in immersione ed è fatta, purchè non si dimentichi poi di risciacquare ogni fragola sotto l’acqua corrente per eliminare l’amuchina accuratamente.
Le fragole sono pronte per essere mangiate
Dopo che avrete proceduto nel metodo preferito a lavare le fragole è arrivato il momento di taglierle a seconda dell’utilizzo che si intende farne: guarnire una torta o una crostata, immergerle nella panna, aggiungerle alla macedonia o mangiarle a fettine con limone e zucchero o, magari, intere senza alcun condimento. C’è solo l’imbarazzo della scelta…