Le indagini sembrano aver dato risposte immediate sull’incidente che ha provocato la morte di Regina, la bimba di 7 anni coinvolta nel tragico incidente di giovedì scorso sulla Pontinia Vecchia. Risultanze investigative che hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati per omicidio stradale aggravato di due persone.
Alla guida della Mercedes c’era un meccanico, 51enne di Aprilia, come riporta La Repubblica, che avrebbe spinto l’auto oltre il limite di velocità, prima che si verificasse il terribile scontro. Questa è una delle ipotesi al vaglio degli investigatori che ritengono che il 51enne stesse provando l’auto prima di restituirla al proprietario.
In cerca di risposte dai video
A rispondere con precisione a tutte le domande ancora senza risposta ci penserà il video di sorveglianza acquisito dagli uomini della Polizia locale di Ardea, intervenuti sul posto. Immagini che i caschi bianchi hanno preso da un’abitazione privata poco distante dal luogo della tragedia.
Le indagini in cerca di risposte
Una sequenza veloce di fatti che i Vigili urbani sono chiamati a ricostruire nel dettaglio. Tre le auto coinvolte nello scontro, una la Mercedes Classe A sulla quale viaggiava Regina, che subito dopo l’impatto avrebbe detto alla mamma: ‘Non preoccuparti, sto bene’, invece, purtroppo, dopo pochi minuti è morta.
L’iscrizione nel registro degli indagati di due persone
Due le persone iscritte nel registro degli indagati per omicidio stradale aggravato, i conducenti di due auto coinvolte nell’incidente: il 51enne di Aprilia, che sembra essere stato ricoverato in gravi condizioni al San Camillo e una donna alla guida di un’altra macchina. Le indagini, però, sono ancora in corso e si resta in attesa di analisi più dettagliate sui conducenti delle vetture coinvolte. Un primo accertamento ha escluso l’assunzione di alcol.