Ecco dove si trova la Basilica più grande al mondo: un aggettivo per definire l’architettura e il suo peso nella cultura.
Qual è la Basilica più grande del mondo? Cari italiani e soprattutto romani, forse non dovete guardare troppo lontano per trovarla. Infatti una struttura così maestosa potrebbe trovarsi proprio sotto il vostro naso, permettendovi di visitarla quando ne avete voglia o semplicemente vi trovate nella zona della Città Eterna. Tale opera artistica e architettonica si erge a Roma, che come sappiamo vede la presenza dello Stato Vaticano e soprattutto il cuore della Chiesa Romana cattolica.
La Basilica più grande del mondo: ecco dove vederla
Ovviamente in questo caso vi parliamo della Basilica di San Pietro, ritenuta da studi storici e artistici come la “Basilica più grande del pianeta”. Conosciuta anche il nome tecnico di Papale Basilica Maggiore di San Pietro, è uno delle strutture più rappresentative della città di Roma e soprattutto dell’arte all’interno dello Stato italiano. A renderla tra le strutture di questo genere più grandi del mondo, ovviamente è l’immensa Cupola che si erge nella parte superiore della struttura. Quest’area della Basilica, come sappiamo, domina il panorama della Città Eterna, rendendosi visibile da varie zone della Capitale e alcune aree di montagna nella provincia di Roma.
La Basilica più grande del mondo per architettura e storia
Il concetto di “Basilica più grande del mondo“, nel caso di San Pietro non si esaurisce solo a un oggettivo dato architettonico. Per l’importanza nella Chiesa cattolica, la sua storia e in particolare quella legata ai Papi di Roma, tale grandezza ovviamente si manifesta anche sul piano artistico e soprattutto culturale. Nel senso più metaforico del termine, proprio analizzando la sua storia, tutti gli intellettuali la definiscono il cuore del cattolicesimo nel mondo.
La storia della Basilica più grande del pianeta
La costruzione della Basilica di San Pietro si registra agli inizio del Cinquecento, con il completamento della struttura che avvenne intorno al 1626. Dietro il disegno di questa struttura così magistrale, vediamo la mente e il genio dei principali artisti che rappresentarono il periodo del Rinascimento: parliamo di artisti come Bernardo Rossellino, il Bramante, Michelangelo, Raffaello Sanzio e soprattutto Gian Luigi Bernini.
L’aspetto architettonico della struttura
Come ben visibile dall’esterno, la Basilica di San Pietro mostra i chiari canoni dell’arte rinascimentale. La sua architettura è caratteristica di questo periodo storico, mostrando anche delle particolarità legate allo stile barocco. In tal senso troviamo la facciata grandiosa e appariscente, la navata immensa, la Cupola maestosa che sovrasta la Città Eterna: per intenderci una struttura che sarebbe diventato un modello per tutte le chiese del mondo.