Per chi non lo sapesse, esiste un modo per avere un doppio assegno pensionistico. Parliamo di due pensioni, che spettano a una precisa categoria di persone.
Di seguito, nel dettaglio, scopriamo come inoltrare questa duplice domanda e a chi fare richiesta.
Doppia pensione: a chi spetta e come fare domanda
In tema pensioni, sappiamo che per raggiungere questo agognato traguardo, occorre avere compiuto 67 anni di età e avere versato almeno 20 anni di contributi. Pochi requisiti, ma non semplici da soddisfare. Per questo motivo, è importante guardarsi attorno e provare a scoprire se esistano modi più semplici per poter raggiungere la pensione.
Poche persone sanno che è possibile fare richiesta all’Inps di una doppia pensione. Si tratta di un assegno aggiuntivo, erogato dall’Istituto nazionale della Previdenza sociale, che è una opportunità aperta a tutti. Il doppio assegno è un’integrazione di quello che già si percepisce con la pensione ordinaria.
Come avere due pensioni: un’occasione da non perdere
Innanzitutto è importante ricordare che la doppia pensione INPS necessita di un requisito in particolare: il versamento dei contributi o l’accredito nella gestione AGO, l’Assicurazione Generale Obbligatoria. Per avere accesso a questa seconda pensione, bisogna inoltrare domanda all’Inps. I lavoratori che ne facciano richiesta devono aver maturato i contributi per la vecchiaia, l’invalidità o essere superstiti.
Come per la pensione classica, anche in questo caso l’accredito avviene con cadenza mensile e la pensione viene versata tramite un assegno. Coloro che ne facciano richiesta devono rispettare alcuni, precisi requisiti. In primis l’età anagrafica, che deve essere – come per la pensione ordinaria – di 67 anni di età.
Un altro requisito importante per fare richiesta di un doppio assegno pensionistico è quello di aver versato contributi nella gestione AGo, quindi sono esclusi gli iscritti alla Gestione Separata INPS e i liberi professionisti.
È bene ricordare che, nel caso della pensione di reversibilità, il secondo assegno viene tagliato del:
- 25% se ci sono redditi che superino 3 volte, ma meno di 4, il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti;
- 40%, in presenza di redditi che superino 4 volte ma meno di 5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti;
- 50% in presenza di redditi che superino 5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.
Spetta poi la doppia pensione a chi abbia un’invalidità civile compresa tra il 74% e il 99%, con un reddito inferiore a 5.005,94 euro. Tenendo presenti questi requisiti, l’ammontare della seconda pensione che gli spetta è di 291,95 euro.