Incidente mortale sulla Casilina, auto rubata prende fuoco dopo essersi ribaltata. Due morti, una terza persona è gravissima. Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Cosa è successo.
Incidente mortale ieri sera in provincia di Roma. Ben due le vittime e una terza persona risulta ricoverata in gravi condizioni: alla base dello schianto, avvenuto sulla Casilina, forse l’alta velocità. Sta di fatto che il mezzo, finito fuori strada, ha improvvisamente preso fuoco. Davvero drammatico il bilancio come visto: in più la scoperta delle forze dell’ordine che il veicolo era stato rubato. Ma andiamo con ordine.
Incidente mortale sulla Casilina a Segni
La segnalazione è scattata quando erano da poco passate le 22,30 di ieri, sabato 16 marzo 2024. A lanciare l’allarme, notando l’auto in fiamme a bordo strada, alcuni automobilisti in transito che hanno immediatamente allertato il 112.
Sul posto, all’interno del territorio comunale di Segni, sono intervenuti in rapida successione i Carabinieri della Stazione di Segni, di Gavignano e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Colleferro. Qui l’autovettura BMW, di colore nero, risultata rubata, con a bordo tre uomini, mentre percorreva questo tratto della Casilina in direzione Anagni-Colleferro, giunta all’altezza del km. 52.500, probabilmente per l’elevata velocità, si è ribaltata prendendo fuoco.
Due morti e un terzo ferito gravissimo: anche lui rischia la vita
Sul posto i vigili del fuoco di Colleferro e palestrina hanno provveduto a domare le fiamme, mentre il personale medico del 118 altro non ha potuto fare se non constatare il decesso di due occupanti. Per loro non c’era infatti già più nulla da fare. Il terzo invece è stato sbalzato fuori dall’abitacolo ed è stato trovato ancora in vita sebbene in condizioni gravissime: per lui è scattato il trasporto in codice rosso all’ospedale di Colleferro e in seguito il trasferimento, proprio per le gravi lesioni riportate, al Policlinico di Tor vergata. Le sue condizioni restano disperate.
Sequestrata l’auto
L’auto e degli arnesi atti allo scasso, rinvenuti all’interno del cofano, sono stati sequestrati dai Carabinieri. Le salme sono state traslate presso la camera mortuaria del Policlinico Tor Vergata dove grazie anche alle impronte digitali sono stati identificati. I tre occupanti dell’autovettura, i due morti e quello ricoverato, sono tutti cittadini albanesi, domiciliati a Roma, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio.