Non tutti sanno che è possibile aumentare la pensione minima, portandola a 735 euro mensili. Le pensioni minime, seppur in aumento negli ultimi anni, non raggiungono mai una soglia che consenta di far fronte al caro vita, diventato ormai una costante.
Vediamo qual è la procedura da seguire per incrementare la pensione minima.
Aumento della pensione minima, ecco come fare
Seppur in aumento negli ultimi anni, le pensioni minime restano comunque basse rispetto alla cifra che occorrerebbe per vivere dignitosamente, facendo fronte al caro vita, che negli ultimi anni è diventato una costante dell’economia del nostro Paese. Se, da un lato, l’inflazione ha provocato un aumento dei costi dei beni di prima necessità, dall’altro ha portato anche a un adeguamento degli assegni pensionistici.
Come richiedere la maggiorazione sull’assegno
In questo melting pot di prestazioni erogate dall’INPS, rientrano anche le misure assistenziali. Tornando all’argomento di nostro interesse, che riguarda l’innalzamento delle pensioni a 735 euro al mese, quindi 150 euro in più rispetto alla pensione minima, che non raggiunge i 600 euro, bisogna tenere conto di diversi fattori.
In primis, il reddito del beneficiario e poi la sua età, che non deve essere inferiore ai 70 anni. L’unica eccezione al di sotto di questa soglia di età è riservata a chi abbia compiuto 65 anni, versando almeno 25 anni di contributi, che potrà fare richiesta della maggiorazione erogata dall’Inps.
Per quanto riguarda il parametro reddituale, questo deve essere inferiore a 9.555,65 euro nel caso di un singolo soggetto. Qualora i pensionati siano due coniugi, il valore limite sale a 16.502,98 euro. In queste cifre sono inclusi i redditi assoggettabili ad Irpef e quelli esenti.
In riferimento agli importi, quindi, il valore della pensione minima per quest’anno è di 598,61 euro, ma qualora i pensionati rientrino negli standard precedentemente menzionati – over 70 con reddito inferiore a 9.555,65 euro o over 65 con almeno 25 anni di contributi versati – si potrà fare richiesta di una maggiorazione mensile di 136,44 euro (incremento al milione) portando quindi l’assegno pensionistico a quota 735 euro.