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Roma, pestata in strada dal marito: salvata da tre ragazzi

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A salvare la vittima dall’aggressione del marito sono stati tre giovani studenti – una ragazza e due ragazzi – dell’Istituto Virginia Woolf di Roma. 

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Donna aggredita in strada e salvata da tre studenti – Ilcorrieredellacittà.com

 

L’episodio risale all’8 marzo scorso, quando i tre studenti si stavano recando al Nuovo cinema Aquila per visionare un documentario sulla violenza di genere. 

Donna soccorsa da tre studenti

Si sono dimostrati più forti e coraggiosi di tanti adulti i tre giovani studenti che, l’8 marzo scorso, hanno soccorso una donna che, nel quartiere Pigneto di Roma, è stata picchiata dal marito mentre camminava per strada. Tutto è avvenuto intorno alle nove del mattina, quando i tre studenti – due ragazzi e una ragazza – si stavano dirigendo verso il Nuovo cinema Aquila per vedere un documentario sulla violenza di genere con la scuola. 

Quando hanno visto quell’uomo aggredire la moglie con un calcio e la donna cadere rovinosamente a terra, non ci hanno pensato due volte e sono intervenuti in aiuto della vittima. A quel punto, l’aggressore ha iniziato a inveire contro di loro, ma i tre giovani studenti hanno fatto da scudo alla signora, proteggendola contro le minacce e i colpi del marito.  

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Aggressione a una donna nel quartiere Pigneto – Ilcorrieredellacittà.com

 

Poi, si sono diretti verso il cinema – poco distante dal luogo dell’aggressione – e hanno riferito l’accaduto a un’insegnante, che a quel punto ha contattato le forze dell’ordine. 

La vittima li ha ringraziati con un messaggio

Sul posto sono arrivati quindi i carabinieri, che hanno ascoltato la donna, la quale ha riferito di episodi di violenza continui. Il giorno seguente, la signora ha inviato un messaggio di ringraziamento agli studenti che l’hanno salvata, facendogli sapere di essere al sicuro, probabilmente in una struttura protetta. 

“Un episodio importante che deve essere raccontato perché «bisogna parlare anche della buona gioventù di cui, da insegnante, sono molto orgogliosa” ha detto al Messaggero una delle docenti dei tre ragazzi. 

Intanto, negli ultimi giorni, nel quartiere Pigneto i controlli delle forze dell’ordine si sono intensificati.

 

 

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