Tanta tensione ieri pomeriggio su via Nomentana a Roma, a pochi passi dal Grande Raccordo. Erano quasi le 17, l’orario di punta nella città, quando i romani tornano a casa da lavoro e il traffico era intenso quando sono state incendiate 4 balle di fieno. Gli automobilisti si sono improvvisamente trovati avvolti una fitta coltre di fumo, la paura è salita velocemente e il traffico è andato in tilt.
Finora una protesta pacifica
Finora la protesta cosiddetta dei trattori, nella quale numerosi agricoltori manifestano contro la Legge di Bilancio nella quale non sono state previste agevolazioni del settore, era stata pacifica. Cortei a bordo di mezzi agricoli che mai avevano creato scompiglio e meno che mai avevano messo in pericolo la pubblica incolumità.
L’incendio delle balle di fieno ha mandato in tilt la viabilità
Ieri, però, così non è stato. All’improvviso sono state incendiate le balle di fieno sulla Nomentana, facendo accorrere Vigili del fuoco, Carabinieri, Polizia e uomini della Polizia locale di Roma Capitale. Per fortuna i pompieri sono riusciti in breve a sedare le fiamme, ma la paura c’è stata ed è stata tanta, anche se non ci sono state persone coinvolte.
Gli investigatori avrebbero già identificato alcuni degli autori del rogo
La Nomentana è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di spegnimento del rogo, mandando inevitabilmente nel caos il traffico. Le indagini per individuare gli autori dell’incendio sono in corso e, sembrerebbe che alcuni agricoltori siano già stati identificati. Il segnale di malcontento è stato estremamente forte. Forse troppo. I manifestanti hanno annunciato, già ieri mattina, l’intenzione di proseguire con la protesta, almeno fino a quando ‘non avremo risposte dal governo’.