Sono 4,7 milioni gli italiani che oggi percepiscono redditi superiori di 50.000 euro con tasse al 43%. La proposta del governo è di tagliare le imposte.
Meno tasse per una determinata soglia di reddito. Non è solo uno slogan elettorale, ma una proposta al vaglio del nuovo Governo, introdotta con la riforma fiscale 2024, che ha già condotto alla riduzione delle aliquote Irpef da 4 a 3. Tra le novità compare anche un taglio cospicuo a una fascia di redditi, molto vantaggiosa. Ecco come beneficiarne.
Meno tasse per i redditi sopra ai 50mila euro
Secondo il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, di Fratelli d’Italia è in discussione una rimodulazione delle norme fiscali che possa agevolare i redditi più alti. Ciò riguarda soprattutto lo sconto sull’Irpef per chi percepisce dei redditi superiori ai 50mila euro.
In un’intervista al Corriere della sera, Leo ha spiegato che la revisione del Fisco ha preso in considerazione innanzitutto le fasce medio-basse, per poi dedicarsi invece ai redditi più elevati. Non è concepibile, secondo il viceministro, che “chi ha 50mila euro lordi di reddito debba subire una tassazione che va ben oltre il 50%”, comprese le addizionali regionali e comunali.
Come funzionerà il taglio dell’Irpef
Nello specifico, è stata introdotta una “franchigia” di 260 euro alle detrazioni fiscali per mutui, spese scolastiche e funerali per chi ha dei redditi che superano i 50mila euro.
Questo perché il ceto medio sostiene un peso fiscale cospicuo: oltre alle aliquote più elevate, non può usufruire di agevolazioni fiscali concesse in base al reddito individuale, famigliare o su base Isee. Solo la fascia di contribuenti con redditi dai 35mila ai 50mila euro coinvolge 3,3 milioni di contribuenti, mentre in quella che va da 50 mila a 75 mila euro di reddito rientrano 1,4 milioni di contribuenti: si parla quindi di circa 4,7 milioni di contribuenti su cui su cui grava il 30% dell’imposta netta totale.
Come spiegato sempre dal viceministro Leo al Messaggero, le tasse che gravano sul contribuente con 50.000 euro di reddito si attestano al 43%, un carico fiscale enorme, su cui il governo Meloni promette di ripensare in virtù del nuovo anno. L’idea è di tagliare perciò le tasse per i contribuenti della cosiddetta fascia media. Non sarà così semplice però. Bisognerà capire innanzitutto quante risorse stanziare per una simile riforma e, in secondo luogo, come agire, riducendo l’Irpef e rimodulando le aliquote.
